Sanità, la regione Calabria abolisce il superticket da 10 euro

La regione ha deciso di cancellare la tassa di 10 € che si aggiunge al costo del ticket sanitario, per le visite specialistiche e per le prestazioni di diagnostica

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COSENZA – A partire dal prossimo primo aprile e fino al 31 agosto 2020 la Regione Calabria abolisce la quota fissa di 10 euro su ricetta, il cosiddetto superticket, per le prestazioni di specialistica ambulatoriale. Lo comunicano il presidente della Giunta Regionale Jole Santelli e il Commissario ad acta Saverio Cotticelli. Un provvedimento rivolto a tutti i cittadini calabresi e che agevola l’accesso alle prestazioni sanitarie a tutti i soggetti che ne hanno necessità. L’entrata in vigore del provvedimento è subordinata all’ottenimento della certificazione positiva da parte del Comitato LEA congiuntamente con il Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti.

Il superticket viene pagato su ogni ricetta per prestazioni diagnostiche e specialistiche e si tratta di uno strumento che lascia ampia discrezionalità alle singole regioni che sono libere di applicarlo o meno, oppure modularlo in base al reddito o al tipo di servizio richiesto, purché assicurino lo stesso gettito, in aggiunta rispetto alle misure eventualmente già vigenti. Il superticket era stato già eliminato da Basilicata, Sardegna, Valle D’Aosta, Provincia autonoma di Bolzano e ultime, in ordine di tempo, Emilia Romagna e la Toscana. Inoltre, a decorrere dal primo settembre 2020, il balzello del superticket sulle ricette è stato abolito dal Governo per tutti i cittadini italiani. La norma era stata inserita a fine 2019 nella legge di Bilancio.