Cosenza
La guida del National Geographic su Cosenza sarà presto nelle librerie italiane
Sarà nelle librerie d’Italia da fine mese: l’annuncio alla Bit di Milano
COSENZA – Da fine febbraio nelle librerie italiane sarà disponibile la guida turistica in doppia lingua, italiano ed inglese, edita da National Geographic sulla città di Cosenza. L’annuncio è stato dato alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano. All’incontro, svoltosi nel padiglione della regione Calabria, ha partecipato l’assessore al turismo e marketing territoriale del Comune di Cosenza, Rosaria Succurro, insieme a Gianfranco Manetti, consulente esperto in marketing territoriale e tra i curatori della guida, a Stefano Giuliani, amministratore delegato di Geo4map editore e al presidente di Federalberghi Calabria, Fabrizio D’Agostino. “E’ una guida particolarmente prestigiosa – ha spiegato nel suo intervento l’assessore Succurro – e che è stata ideata proprio per Cosenza e i suoi dintorni. E’ stata redatta sia in italiano che in inglese per soddisfare le esigenze di una platea di visitatori sempre più vasta e sempre più interessata a questa nostra bellissima città della Calabria. Nella pubblicazione del National Geographic – ha detto ancora Succurro – sono evidenziate le diverse eccellenze della città, da quelle storiche, artistiche e culturali a quelle enogastronomiche e che evidenziano un dato fondamentale: la città di Cosenza da città commerciale è diventata oggi città turistica, con numerose presenze e che fa del turismo una vera e propria leva di sviluppo economico”.
Nel declinare il patrimonio di cui dispone la città, l’esperto di marketing territoriale Gianfranco Manetti, tra i curatori della guida ha sottolineato che “si è puntato sicuramente sulla parte storica e artistica di Cosenza, perché, a parte il famoso tesoro di Alarico, la città ha tanti tesori da fare scoprire, dal punto di vista artistico. Cosenza è, infatti una delle città che, non tutti lo sanno, ha uno dei Musei all’aperto più importanti di arte contemporanea, oltre ad avere – ha detto ancora Manetti – tutta una serie di attività dedicate agli artisti, come i BoCs Art e una serie di Musei e attività culturali che ne dimostrano l’enorme fermento, per cui non si poteva non partire da questo che è un patrimonio incredibile e che conferma Cosenza come l’Atene non solo della Calabria, ma l’Atene italiana. E’ una capitale storico-culturale veramente importante. Siamo partiti dal cuore storico-architettonico e culturale, ma abbiamo inserito, all’interno della guida, tutta una serie di itinerari, anche enogastronomici, per andare a scoprire non solo la città di Cosenza, ma anche tutta la sua bellissima provincia che si spinge da Cosenza verso il mare, toccando due mari diversi, fino ad arrivare ai parchi che sono un tesoro naturalistico inestimabile con immagini che sono pari – molti dicono – solo alle immagini del Canada. La guida avrà una diffusione nazionale e sarà distribuita in tutte le librerie d’Italia e si spera abbia una ricezione di pubblico anche internazionale. Infatti è stata realizzata con diversi inserti anche in inglese, per intercettare un target che sempre più proviene dall’estero e che, sull’incoming, può rivelarsi molto interessante”.
Un plauso alla città di Cosenza per quanto è riuscita a costruire negli ultimi anni nel comparto del turismo è venuto da Fabrizio D’Agostino, presidente regionale di Federalberghi Calabria. “Noi dobbiamo dare al turista – ha detto D’Agostino – la possibilità di venire in Calabria per qualche motivo. Cosenza ha tantissime ragioni per essere visitata. Ci sono attività commerciali e ricettive che stanno avendo dei successi di economicità derivata dalla programmazione dell’attuale governance cittadina e da un territorio che si è ristrutturato e che è diventato attrattivo per le sue bellezze che già c’erano e che ora hanno, come valore aggiunto, un’organizzazione comunale degna di questo nome. E’ questa capacità che fa poi attrarre turismo. Questo fa dire che Cosenza è una città turistica calabrese importante”.
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