Sebastiani “terreno del Marulla inadeguato per la B”. Guarascio “pensi a introdurre la Var”

Piccato botta e risposta tra i due Presidenti. Il numero 1 del Pescara ha criticato le condizioni del terreno di gioco “lo sanno tutti che è inadeguato”. A stretto giro la dura replica del patron rossoblu “oramai è una moda prendersela con il terreno del Marulla. Si concentrasse sulle riforme come l’introduzione del Var”

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COSENZA – Il match di domenica tra Cosenza e Pescara, vinto non senza polemiche e immeritatamente dagli ospiti per 2 a 1, ha avuto uno strascico polemico che ha visto coinvolti i due presidenti con un duro botta e risposta. Ma le dichiarazioni al vetriolo non sono arrivate per la pessima direzione di gara del signor Illuzzi di Molfetta, ma bensì (e ci risiamo) per le condizioni del terreno di gioco dello stadio Marulla.

Sabastiani “campo inadeguato, rivedere criteri di omologazione”

Intervenuto in diretta telefonica in una trasmissione sportiva in onda sul canale abruzzese Rete 8, Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, nel parlare dei gravi infortuni capitati a Tumminello e Palmiero, ha puntando il dito senza mezzi termini al tappeto verde del Marulla. “Si sapeva dall’anno scorso che quello di Cosenza  è un campo inadeguato alla Serie B, ma quello hanno e lì si deve giocare. È evidente, però, che qualcosa va rivisto sui criteri di omologazione dei campi. Domenica abbiamo giocato su un campo dove c’erano dei solchi: da una parte la sabbia, dall’altra la terra. Sinceramente trovare campi del genere, in Serie B, nel 2019 non va bene. Poi è normale che succedano degli infortuni come quelli che sono capitati“.

Guarascio “pensi alle riforme, prendersela con il terreno è una moda”

A stretto giro è arrivata la dura replica del presidente del Cosenza Eugenio Guarascio rilasciata al sito Web “Seriebnews.com” al Presidente del Pescara Daniele Sebastiani “’è diventata una moda quella di prendersela con il terreno di gioco. Una volta lo facevano i calciatori quando sbagliavano una conclusione o uno stop, oggi lo fanno allenatori e Presidenti. Il terreno di gioco dello Stadio San Vito Gigi Marulla è in buone condizioni e lavoriamo costantemente per mantenerlo tale. Addossare la responsabilità ad altri per infortuni – ha tuonato Guarascio – che avvengono in qualsiasi campo mi sembra stucchevole e inopportuno. Farebbe bene il mio collega, che riveste anche la carica di Consigliere di Lega, a concentrarsi sulle riforme che possono migliorare il livello qualitativo del nostro campionato come l’introduzione del Var, strumento indispensabile per giudicare al meglio episodi dubbi come quelli, ad esempio, che ci hanno danneggiato ieri e nelle ultime gare giocate proprio con il Pescara”.