Blocco circolare veloce, gli studenti Unical protestano: ”La Regione ci ascolti”

RENDE (CS) – Gli studenti dell’Università della Calabria continuano a protestare contro la soppressione del servizio di Circolare Veloce da parte della Regione Calabria.

Gli universitari, che rivendicano il loro diritto ad un servizio di trasporto pubblico veloce, costante, meno costoso e che si inquadri nel rispetto degli standard qualitativi UE, fanno sapere che continueranno a battersi per il ripristino del servizio sospeso. In poche ore, nelle mattinate di martedì e mercoledì, sono state raccolte oltre duemila firme, che verranno consegnate agli uffici competenti della Regione, ed è stato distribuito materiale informativo per tenere alta l’attenzione sul tema, evitando che tale questione finisca nel dimenticatoio.

Il Presidente dell’Associazione Universitaria Matrix Marcello Ritacco, che ha portato avanti l’iniziativa, dichiara: “Gli studenti sono il futuro della nostra terra e non ascoltare le loro istanze è grave. Chiediamo al Presidente Oliverio semplicemente di poter avere un servizio di mobilità che possa garantirci di spostarci comodamente e velocemente, in maniera tale da poter seguire i corsi senza dover per forza fare lunghe attese e impegnando del tempo che potrebbe essere dedicato allo studio o allo svago. La nostra battaglia proseguirà caparbiamente a tutela dei nostri diritti essenziali”.