Area Urbana
Giovani di Ap: “Manna in tre anni solo piste ciclabili, qualche cunetta e marciapiedi”
“Non perda tempo a fare il cerimoniere, inaugurando opere che non gli appartengono e appropriandosi di meriti che non ha.”
RENDE (CS) – “Per tutto quello che stiamo sentendo dire a Manna e alla sua maggioranza ci viene da dire da che pulpito viene la predica! Viene, infatti, da una Giunta e da una maggioranza fatta di trasformisti, di voltagabbana e di continui salti banco, che parlano tanto di coerenza e si arrogano il diritto di fare lezioni di moralità. Vogliamo ricordare a Forza Italia, infatti, che a Rende ci sono consiglieri del suo Movimento che sono stati eletti in un partito e poi hanno fatto il solito salto della quaglia, cosi come assessori trasformisti per natura e che hanno nell’indole il tradimento politico.” Questo quanto dichiara il Coordinamento Giovani Alternativa Popolare Rende. “Forza Italia – continua – si permette il lusso di criticare, quando proprio lor signori a Rende si sono alleati con una parte del Pd, con Pisapia e, addirittura, con Filorosso di Piperno, pur di mantenere il potere di gestione con la solita poltrona, intrighi politici che volevano usare anche alla Regione per accaparrarsi la vicepresidenza regionale e che, invece, sono stati scoperti e bocciati.
E si permettono anche il lusso di offendere e aggredire verbalmente, consiglieri di opposizione che fanno il proprio dovere. Ma Ap non si lascerà intimidire da chi pensa che con le aggressioni verbali potrà metterle il bavaglio, andremo avanti e denunceremo tutto ciò che non ci risulta trasparente e legale. Manna, se n’è capace, deve pensare a risolvere l’emergenza acqua, il problema inquinamento Legnochimica, l’occupazione giovanile e quella sociale e non a perdere tempo a fare il cerimoniere, inaugurando opere che non gli appartengono e ad appropriarsi di meriti che non ha, come per lo svincolo dell’Unical, la rotatoria del Marco Lorenzon, altra opera che realizzerà l’Anas, e, addirittura, vuole prendersi il merito della ristrutturazione della chiesa di Santa Chiara, nel centro storico, quando questa è stata realizzata dalla Sovraintendenza. Se poi Manna si accontenta di aver realizzato in tre anni di mandato qualche pista ciclabile o ha ristrutturato qualche cunetta e qualche marciapiede, allora, se lui si sente appagato di questo certamente i cittadini di Rende non lo sono.
In ultimo, ricordiamo a Manna di non infiammare gli animi con le “barbarie politiche” del suo Laboratorio Civico che pensa solo alle offese, così come le cose dette sul nostro conto, talmente gravi che neanche chi è in preda ai fumi e all’alcool riuscirebbe a dirle. Manna, per carità, non ci faccia parlare della sua gestione fallimentare, perché anche su questo abbiamo tanto da dire. E’ inutile, poi, che volete difendere Rausa perché è una causa persa, in quanto ha tradito la volontà popolare ed è imputato difronte al popolo di Rende che è il migliore tribunale virtuale che potrà giudicare e sentenziare queste scellerate azioni politiche. Purtroppo, ad oggi, si può solo prendere atto che Manna, insieme ad un manipolo di uomini, hanno cancellato ogni traccia di trasparenza e legalità politica, preferendo collusioni politiche, uccidendo la democrazia a Rende.”
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