Assolto l’imprenditore Spadafora, era accusato di evasione fiscale

Conseguentemente all’emissione della sentenza di assoluzione è stato ordinato l’immediato dissequestro dei beni eseguito nei confronti del noto imprenditore.

COSENZA – Il dott. Paolo Spadafora, imprenditore nel settore dell’abbigliamento con punti vendita su tutto il territorio nazionale, rispondeva del reato di presentazione della dichiarazione infedele al fine di evadere le imposte per le due annualità (2009 e 2010) per un totale di circa 15 milioni di euro e del reato di omessa presentazione delle dichiarazioni annuali ai fini IVA per gli anni d’imposta 2009 e 2010. Nel gennaio dell’anno 2014 veniva eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente sui beni personali dell’imputato per circa un milione e mezzo di euro.

Dopo circa tre anni di istruttoria dibattimentale, il Giudice Penale in composizione monocratica di Cosenza – dott.ssa Manuela Gallo – ha inteso aderire alla prospettazione difensiva operata dall’avv. Pierluca Bonofiglio il quale, ha avuto modo di dimostrare, con l’aiuto di un consulente commercialista dallo stesso nominato, come gli importi calcolati dalla guardia di finanza fossero solo apparenti ma privi di riscontro sostanziale. Infatti, il Giudice, pronunciando la sentenza con formula ampiamente assolutoria ha statuito, in linea con l’indirizzo giurisprudenziale richiamato dalla difesa, che l’accertamento da operare in sede penale riguardo alla disamina di tali fattispecie di reato è molto più rigoroso e, comunque, diverso rispetto a quello amministrativo e fiscale.