Calabria
Gli incendi mietono vittime, un 68enne trovato carbonizzato. Avrebbe tentato di spegnere un rogo
Oltre ai danni l’emergenza incendi inizia a mietere le prime vittime. Un uomo di 68 anni è stato trovato carbonizzato. Avrebbe tentato di spegnere un incendio che stava interessando il suo podere.
CESSANITI (VV) – Antonino Purita è una delle vittime dell’emergenza incendi. L’uomo di 68 anni è stato ritrovato cadavere dai suoi familiari che non vedendolo rincasare erano andati a cercarlo nel terreno di loro proprietà. La tragedia è avvenuta a Favelloni, frazione di Cessaniti, in un uliveto di proprietà di Purita. I familiari lo hanno trovato cadavere intorno alle 22.30 ieri sera parzialmente carbonizzato. Secondo quanto si è appreso, avrebbe tentato di spegnere un incendio divampato nel suo uliveto, ma è precipitato in un dirupo ed è morto avvolto dalla fiamme.
L’allarme è scattato in serata e a lanciarlo sono stati gli stessi familiari che non vedendolo rincasare hanno avvertito i carabinieri e si sono precipitati nell’uliveto dove hanno trovato Antonino Purita senza vita. Un paio di settimane fa invece in circostanze analoghe, una donna di Zungri era stata trovata parzialmente carbonizzata nel suo casolare di campagna sempre nel tentativo di spegnere un rogo.
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