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Il Capp sul derby di Reggio: ‘ho sensazioni positive ma serve fare goal’

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Il Capp sul derby di Reggio: ‘ho sensazioni positive ma serve fare goal’

Marco Garofalo

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Così il tecnico del Cosenza a margine della rifinitura. “Sono fiducioso. Ripartiamo dalla gara contro il Catanzaro, ma ora servono goal e punti. La Reggina? Squadra di qualità. Recuperati quasi tutti gli infortunati. Solo Cori e Tortolano rischiano di saltare il derby

COSENZA – Partiamo da una buona notizia: si svuota l’infermeria rossoblu e, ad accezione di Cori e Tortolano che rischiano di rimanere a casa, gli altri infortunati si sono regolarmente allenati e saranno a disposizione di Cappellacci. E’ lo stesso allenatore a confermarlo in conferenza stampa a margine della rifinitura di questa mattina dove la squadra sta preparando l’incontro di domani dove il Cosenza sarà di scena al Granillo nel secondo derby consecutivo. Il Capp ha analizzato il momento della squadra dopo le ultime prestazioni che hanno visto un Cosenza sicuramente più grintoso e determinato, ma ancora poco propositivo in zona goal, soffermandosi sull’incontro di domani. ”come i tifosi e la dirigenza, anche io speravo si partisse con una classifica diversa, sperando di fare meglio dal punto di vista dei risultati, perché come prestazioni potevamo aspettarci un inizio in salita e così è stato, soprattutto in casa dove bisognava vincere e racimolare qualche punto in più. Sapevo anche che il Cosenza nel corso del campionato sarebbe cresciuto e così sta avvenendo, fermo restando che non possiamo dire oggi se il vero Cosenza sarà quello visto domenica con il Catanzaro o quello visto contro Foggia e Lupa Roma. Certo che occorreva fare qualche punto in più, quello si, ma ad onor del vero non ho visto fin’ora una squadra che ci abbia messo sotto o che abbia fatto 20 tiri in porta. Diciamo più che altro che ci siamo fatti male da soli. Con il Catanzaro siamo stati più attenti e ne è uscita una prestazione ottima, anche se abbiamo pensato più a difenderci che ad attaccare. Se vogliamo vincere occorre osare di più, servono i goal. Questa squadra deve ancora dimostrare il proprio valore e lo vedremo solo strada facendo”.

Reggina squadra di qualità, ma ho sensazioni positive – “La reggina è una squadra di valore. Anche loro sono abbastanza giovani e questo può comportare che abbia bisogno di tempo per amalgamarsi oppure gli può capitare di inciampare durante le partite. Ma le prestazioni che ha fatto sono sempre state buone, rispetto al Cosenza che ha comunque manifestato alcune lacune. Di sicuro noi siamo in un momento in cui la classifica non ci sta aiutando; abbiamo bisogno di punti. Domani dobbiamo dare tutto, il 60,70% non basta ci vuole il 100% sia individualmente che come collettivo. Poi la partita è una storia a se e andrà come deve. Però sento che possiamo fare risultato perché possiamo ripetere la prestazione fatta con il Catanzaro. E se siamo quelli visti domenica possiamo dare fastidio a chiunque e fare risultato con chiunque. Dipende tutto da noi”.

Si segna poco, occorre più cattiveria –”Cerco di fare del mio meglio e credo anche i giocatori. Poi, che non si tiri tante volte in porta è un dato di fatto anche se voglio sottolineare che questa non è una squadra costruita per stravincere il campionato ma per salvare la categoria. Se poi si va a valutare quello che abbiamo subito, aldilà che spesso ci siamo fatti del male da soli con errori che potevamo evitare, i nostri portieri non hanno dovuto fare grandi miracoli. Sappiamo che dobbiamo migliorare, crescere e probabilmente ci può essere qualche mia responsabilità, ma non mi posso dare la croce addossò. Magari tra un po’ cominceremo a giocare meglio, a tirare in porta e non subire, come può essere che non ci riusciremo. Non lo posso dire, ma sono fiducioso che si migliorerà strada facendo”.

De Angelis? Non diamogli troppe responsabilità“Viene da un’operazione al crociato e chi conosce questi infortuni, sa a cosa mi riferisco. Gianluca è importante che sia con noi per il suo apporto; aveva dimostrato l’anno scorso di essere determinante nelle partite. Deciderò io quando sarà il caso di farlo giocare. Sono contento comunque che sia con noi e spero che al più presto possa fare le partite come lui sa fare”. 

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