Renzi a Reggio Calabria, ad attenderlo i cassaintegrati in protesta

REGGIO CALABRIA – Un gruppo di lavoratori in mobilità e cassa integrazione sosta da stamani davanti alla Prefettura di Reggio Calabria in attesa dell’arrivo del presidente del consiglio dei Ministri, Matteo Renzi.

Il sit-in è stato organizzato dall’Usb e da altre sigle sindacali. I lavoratori hanno esposto striscioni per chiedere il pagamento delle indennità relative agli ammortizzatori sociali. Nei giorni scorsi l’assessore regionale al Lavoro della Calabria, Nazzareno Salerno, era intervenuto per sbloccare il pagamento di due indennità del 2013.

“Nel provvedimento Sblocca Italia ci saranno nuove misure per la Salerno-Reggio Calabria”. Lo ha detto Matteo Renzi a Reggio Calabria. Il Presidente del Consiglio ha fatto poi riferimento ai lavori che riguardano alcuni svincoli della A3 in Calabria le cui procedure saranno sbloccate. In più “faremo la nomina del commissario della Sanità in Calabria nel Consiglio dei ministri alla ripresa dopo la pausa estiva” ha annunciato il premier. “Il tema della sanità è molto complesso – ha aggiunto – e quindi bisogna procedere con velocità. La sanità infatti vale l’80% del bilancio e per questo motivo bisogna accelerare”. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che era accompagnato dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio Graziano Del Rio, dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, e dal ministro degli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta, ha quindi lasciato Reggio Calabria per recarsi in Sicilia. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha poi incontrato i lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in protesta. Nel corso dell’incontro il Ministro ha raccolto le istanze dei lavoratori ed ha poi fornito indicazioni circa la loro situazione. Al termine dell’incontro i lavoratori hanno sciolto il presidio in coincidenza con la partenza di Renzi da Reggio Calabria.