Area Urbana
Nuovo Piano Rifiuti a Cosenza, in arrivo isole ecologiche e più lavoro per le cooperative
Regolamento last minute per non perdere due milioni di euro di finanziamenti regionali. Inserite premialità per i cittadini che rispettano le regole della raccolta differenziata.
COSENZA – Si è riunita oggi presso il Comune di Cosenza la Commissione Ambiente dedicata al nuovo regolamento sul ciclo dei rifiuti. Un piano che sarà analizzato in tutti i suoi punti nei prossimi giorni, fino a venerdì, per poi essere presentato e votato nel Consiglio comunale convocato per lunedì. Un’imposizione secondo l opposizione in quanto “per senso di responsabilità – ha affermato il consigliere Giovanni Cipparrone – siamo costretti ad approvarlo per evitare che scadano i termini (fissati entro il 4 Aprile) per la presentazione degli atti alla Regione Calabria e che il Comune di Cosenza perda circa due milioni di euro di finanziamenti per la raccolta differenziata. Firmeremo, anche se l’assessore Vizza non ci ha chiarito ancora nulla sui debiti e sui contenziosi in atto nel settore rifiuti“. Intanto da quanto è stato esposto stamattina da Sonia Caruso giovane ingegnere che ha redatto il Piano Comunale del Servizio di Gestione dei Rifiuti, firmato dal dirigente di settore Carlo Pecoraro e Mario Bartucci, il nuovo regolamente prevede piccole modifiche all’iter di raccolta differenziata e una ‘rivoluzione’ dello spazzamento.
Un atto che come affermato dall’assessore Vizza sarà al 90% simile al bando per l’affidamento dell’appalto per la gestione dei rifiuti a Cosenza scaduto da quasi un anno. Per i servizi attualmente offerti da Ecologia Oggi è prevista infatti una nuova gara con base d’asta di 10.444.518,98 euro annuali, per cinque anni. L’eventuale risparmio che ne deriverà dal ribasso, presentato dalla azienda che si aggiudicherà l’appalto, sarà destinato ad aumentare le ore ai dipendenti delle cooperative sociali che, secondo il nuovo regolamento, dovranno incrementare le ore di lavoro per garantire lo spazzamento in città. Cosenza sarà divisa in quattro aree. La prima riguarda il centro città da Palazzo dei Bruzi a piazza Loreto che sarà sottoposta a spazzamento due volte al giorno da chi si aggiudicherà l’appalto per la raccolta dei rifiuti. La seconda zona che comprende Viale Parco, Lungo Busento, via Padre Giglio sarà gestita con l’ausilio dei mezzi meccanici 3 giorni su 7, mentre Cosenza Vecchia (zona 3), oggi di esclusiva competenza delle cooperative, sarà ripulita (sempre 3 giorni su 7) anche dall’aggiudicataria del nuovo appalto sui rifiuti.
Per il resto della città lo spazzamento sarà previsto una volta a settimana da parte del gestore del servizio di raccolta rifiuti e tutti i giorni (anche se non è scritto nel regolamento) dalle cooperative. L’idea è quella di non provvedere più alle bonifiche straordinarie, ma di inserirle nella routine degli operatori. I rifiuti abbandonati dovranno, secondo il regolamento che dovrebbe essere approvato lunedi in Consiglio comunale, essere ritirati entro e non oltre dodici ore dalla segnalazione. A garantire il servizio dovrà essere un’azienda con almeno 148 dipendenti. Per lo smaltimento sarà invece la Regione Calabria a stabilire in quale impianto dovranno essere conferiti i rifiuti. Saranno inoltre premiati i cittadini che rispetteranno le regole della raccolta differenziata, secondo quanto affermato da Caruso nel corso dell’incontro, nonostante non sia ancora stato stabilito il metodo con il quale avverrà la corresponsione dei ‘ticket’ o degli sgravi fiscali sulla Tari. Su quest’ultimo aspetto è da ricordare che il Comune prevede di incassare dai tributi dei cittadini ben 13 milioni e 770mila euro.
Per quanto riguarda le isole ecologiche, mentre quella di via Baccelli (che doveva essere inaugurata alla fine del 2015) resta chiusa, si prevede che gli impianti possano andare ad incrementare i numeri della raccolta differenziata. Alle postazioni fisse, pare verranno affiancate delle isole ecologiche mobili. Dei veri e propri camion della differenziata che si sposteranno di quartiere in quartiere per agevolare il deposito dei rifiuti da parte dei residenti. I cittadini inoltre avranno un ufficio ed un numero verde dedicato a cui rivolgersi per richiedere a domicilio il ritiro di oli esausti, apparecchi elettronici ed ingombranti. L’incontro è stato aggiornato a domani pomeriggio quando verranno nel dettaglio analizzati i ‘numeri’ del regolamento che si propone di portare la città di Cosenza al 69,5% di differenziata abbattendo i costi sostenuti per i conferimenti in discarica dell’indifferenziato. Ancora oscuro invece lo stato dell’arte della nuova gara d’appalto per la gestione dei rifiuti a Cosenza attualmente affidata ad Ecologia Oggi.
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