L’ASP non eroga gli ‘alimenti’, una madre: ‘Ho figli invalidi, non posso aspettare’

COSENZA – Ha tre figli ed è disoccupata.

La sua unica fonte di reddito è l’assegno di mantenimento di 300 euro che le versa mensilmente l’ASP di Cosenza. Puntualmente in ritardo. Anche questo mese. A confermarlo è lo stesso ufficio Ragioneria dell’ASP . Se tutto va bene il denaro sarà accreditato non prima del 20 Maggio. Eppure dagli stipendi dei dipendenti il denaro viene detratto dalla busta paga già al 27 del mese. “Al mio ex marito i soldi glieli hanno presi dallo stipendio già dalla fine di Aprile, a noi sarebbero dovuti arrivare il 5° giorno del mese di Maggio. Invece siamo al 16 e ancora non sappiamo niente. E’ sempre così. Ho tre figli e per il loro mantenimento mi danno 10 euro al giorno. Due di loro sono invalidi al 50%, non ricevono alcuna pensione, hanno gravi problemi motori e io devo provvedere a tutte le loro spese. Ho 56 anni e ho perso il lavoro. Ho il frigo vuoto, gli assistenti sociali non mandano il pacco con pasta e riso da tre mesi. Non posso aspettare”. Chiesti ragguagli sui ritardi nell’erogazione degli assegni, l’ASP risponde che “è venerdì mattina, non c’è nessuno. Forse tra tre o quattro giorni li mandano, però non è sicuro. Per parlare con chi se ne occupa ci vuole Lunedì”. Dovrebbe invece essere un giorno lavorativo. Perché alla Ragioneria dell’ASP non c’è nessuno? “Il venerdì non lavorano, portano i permessi. Sono assenze giustificate con documenti”.