Cocktail ‘tossici’: apposti i sigilli al locale che ha decimato il popolo della notte

COSENZA – E’ stato disposto ieri dal Nucleo antisofisticazione e sanità dell’Arma dei Carabinieri e dall’Asp di Cosenza, l’accesso alla struttura della nota discoteca del centro di Cosenza che, presumibilmente, ha provocato l’intossicazione di centinaia di ragazzi e di ragazze.

I fatti avrebbero coinvolto i clienti che, nello scorso fine settimana, hanno preso parte ad uno dei tanti eventi che il noto locale organizza ogni week-end. In seguito agli accertamenti sono state riscontrate importanti carenze igienico-sanitarie. Per questo motivo i Carabinieri e l’Asp hanno disposto un provvedimento di chiusura al pubblico della discoteca con effetto immediato. I gestori del locale non sono riusciti a fornire, in quel momento, le opportune licenze ai militari dell’Arma e agli ispettori dell’ASP, i quali hanno concesso qualche giorno di tempo per poter presentare la documentazione completa. L’elemento più critico rilevato nel corso dell’ispezione pare sia stata l’assenza totale di erogazione di acqua potabile da tutte le condutture presenti nel locale. In seguito al provvedimento di chiusura la discoteca è stata costretta ad annullare l’evento organizzato per il prossimo fine settimana.