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I ‘catanzaresi’ non fanno scaricare, rifiuti stipati nelle ‘Cupolette’
COSENZA – Nella discarica di Pianopoli i rifiuti del cosentino non vengono accolti.
Ad avere la precedenza sono i comuni del catanzarese e Reggio Calabria. Aree a cui è stata data la priorità. Cosenza resta al palo. I camion provenienti dal cosentino attualmente non riescono a scaricare le 60 tonnellate di rifiuti giornaliere per cui era stato autorizzato il conferimento. E l’emergenza rifiuti sembra diventare sempre più grave. Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto per evitare che l’accumulo di spazzatura nelle strade possa creare problematiche igienico sanitarie ha con un’ordinanza autorizzato il deposito temporaneo dei rifiuti nell’area delle cupole geodetiche. “Ho più volte chiamato la Regione – tuona Occhiuto – perchè la situazione è insostenibile e va sbloccata al più presto. Pianopoli è un rimedio estremamente precario perchè a breve la sua capienza sarà esaurita. La Regione ha l’obbligo di organizzare lo smaltimento finale dei rifiuti. Ma da anni non si pianifica nulla ed abbiamo accumulato una quantità enormi di rifiuti senza destinazione finale. Ora hanno indetto una gara rivolta ai privati per lo smaltimento, ma ancora non abbiamo avuto nessuna rispsta. Da parte mia ho subito emesso un’ordinanza per uno stoccaggio temporaneo dei rifiuti indifferenziati alle ‘cupolette’. Si tratta di un deposito limitato al tempo di deterioramento dei rifiuti, al massimo 72 ore, però non è sufficiente a contenere l’emergenza”. Un’emergenza endemica aggravata da 25 giorni in cui la provincia di Cosenza, a parte la parte di ‘differenziata’ gestita da Ecologia Oggi, non è riuscita a conferire a causa del blocco delle discariche. Le cupole geodetiche non diverranno un parcheggio per l’immondizia sparsa in città. I megacassonetti allocati all’interno dell’ex polo fieristico, assicura Occhiuto “sono solo una soluzione temporanea ed emergenziale, saranno usati solo per un periodo limitato di tempo”.
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