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Piattaforma rifiuti a Bisignano, lunedì prossimo le parti dal Prefetto
BISIGNANO (CS) – La questione relativa alla Piattaforma tecnologica rifiuti che dovrebbe sorgere a Bisignano, sarà oggetto, lunedì 17, di discussione al tavolo tecnico convocato dal prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao.
In questa prima fase, il prefetto ha convocato, presso i suoi uffici di Cosenza, il Dirigente Settore Ambiente Regione Calabria, i sindaci di Bisignano e Luzzi ed il Comitato Spontaneo Civico per il No. Intanto, l’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pugliano, ha risposto all’interrogazione del consigliere regionale del PD Carlo Guccione che gli aveva chiesto spiegazioni ed iniziative al “fine di garantire l’incolumità e la salute dei cittadini”. Pugliano, dopo aver premesso che “l’impianto si basa su tecnologie innovative e provvederà a separare il rifiuto (e non trattarlo), mediante riciclaggio avanzato”, assicura che, “pur non comprendendo come la realizzazione di siffatto intervento possa ritenersi nociva per l’uomo e per l’ambiente”, recepisce le preoccupazioni di Guccione e lo tranquillizza. Infatti, l’assessore Pugliano informa che con due diversi progetti da realizzarsi nell’ambito dei Por si procederà al “monitoraggio e alla conoscenza dello stato dell’ambiente”.
Inoltre, scrive Pugliano a Guccione, è in corso di imminente attuazione , di concerto col ministero dell’Ambiente, “un progetto di monitoraggio ed individuazione di aree potenzialmente inquinate”, fra queste il Crati e il territorio di Bisignano, “che consentirà di individuare la presenza di fenomeni di inquinamento di varia natura. Il progetto sarà innovativo sia per il grado di dettaglio che dovrebbe raggiungere l’indagine, sia per l’utilizzo delle più sofisticate tecnologie nel settore”. Intanto, la vicenda va avanti anche sul piano giudiziario. Il comune ha dato mandato all’avvocato Benedetto Carratelli “per costituzione in giudizio dinanzi al Tar Calabria, avverso ricorso intentato dal dott. A. Perrone + 8/Comune di Bisignano”. Qualche giorno addietro, per come informava il responsabile del Comitato, Alessandro Perrone, presso il TAR Calabria, l’avvocato Zimatore aveva “depositato il ricorso contro la convenzione stipulata dal Comune di Bisignano con la Regione Calabria per la costruzione di una piattaforma per lo smaltimento rifiuti in Valle Crati”. In quanto al Tar c’è da aggiungere che appena un mese addietro, il Tribunale Amministrativo ha rigettato il ricorso del comune di Luzzi che chiamava in causa, per presunti “illeciti”, sia la Regione Calabria che il comune di Bisignano. Infine si registra una dichiarazione di Alberico Salerno, coordinatore Fratelli d’Italia per la media valle del Crati, e Domenico Avolio, coordinatore per la Valle dell’Esaro. I due esponenti politici dopo aver sottolineato il “mal contento della popolazione di tutta l’area interessata” chiedono chiarezza alle “autorità competenti e forze politiche interessate”.
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