Caso Fallara: domani il verdetto per Scopelliti e gli altri tre imputati

Per Giuseppe Scopelliti sono stati chiesti 6 anni di reclusioni per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico

REGGIO CALABRIA – Domani, 22 dicembre, l’epilogo sul caso Fallara: si terrà l’ultima udienza del processo d’appello che vede imputati l’ex sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti e i tre membri del collegio dei revisori dei conti, Carmelo Stracuzzi, Ruggero Ettore De Medici e Domenico D’Amico, condannati in primo grado ciascuno, per omesso controllo contabile. Lo ha deciso in tarda serata il presidente Adriana Costabile, dopo una intera giornata di udienza dedicata alle arringhe dei difensori. Scopelliti, ex presidente della Regione Calabria, si dimise proprio per effetto della legge Severino in seguito alla condanna in primo grado, del 27 marzo 2014, a 6 anni di reclusione per abuso d’ufficio e falso in atto pubblico per le autoliquidazioni dell’allora dirigente comunale del settore bilancio, Orsola Fallara, poi morta suicida nel 2010.  Per i tre revisori, invece, la condanna in primo grado di 3 anni e sei mesi di reclusione, per falso. Il pg Alberto Cianfarini nella scorsa udienza ha chiesto al collegio presieduto da Costabile, con a latere Varrechione e Giacobello, la conferma delle condanne per tutti gli appellanti.

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