Accusato di aver abusato di un minorenne, ex parroco ai domiciliari

Don Felice La Rosa non tornerà, per ora, ad essere un uomo libero. A deciderlo è stato il Tribunale del Riesame di Catanzaro.

VIBO VALENTIA – Arresti domiciliari per l’ex parroco di Zungri, don Felice La Rosa. Questa è la decisione del Tribunale del riesame di Catanzaro che ha accolto la richiesta presentata dall’avvocato del prete accusato di prostituzione minorile e corruzione di minorenne insieme con altre due persone.

Due settimane fa l’ex parroco, sospeso dal vescovo Luigi Renzo, fu arrestato dopo una lunga indagine della Squadra Mobile di Vibo Valentia, che si è mossa a partire dall’omicidio di Francesco Fiorillo. A seguito di intercettazioni gli inquirenti avrebbero scoperto che uno degli indagati, in cambio di denaro, avrebbe offerto al sacerdote e un pensionato prestazioni sessuali di un minorenne, e in particolare un quindicenne.

La procura di Vibo, oggi, contesta a La Rosa un solo episodio. Sempre il Tribunale ha respinto i ricorsi degli altri due indagati, un pensionato e un giovane di origine bulgaro che, pertanto, restano entrambi in carcere in attesa di giudizio. Vittima della vicenda un minorenne di 15 anni sempre di nazionalità bulgara.

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