Area Urbana
Lavorare con i migranti, a Cosenza un corso per diventare mediatori culturali
La figura del mediatore culturale è particolarmente richiesta in scuole, ospedali, uffici immigrazione, servizi pubblici, questure, carcere, asl, medici di base, associazioni no profit e organizzazioni umanitarie.
COSENZA – L’associazione “Daawa Volonteer Interculturale” dopo l’esperienza del corso di lingua Araba, è orgogliosa di presentare il primo percorso di formazione professionale “mediatore interculturale” a Cosenza. Il Mediatore Interculturale è una figura professionale che svolge attività di mediazione tra cittadini immigrati e la società locale, promuovendo, sostenendo e accompagnando entrambe le parti. Tale figura ha il compito di rimuovere le barriere culturali e linguistiche, promuovendo sul territorio una cultura di accoglienza e integrazione socio-economica. Informa gli immigrati su aspetti relativi ai diritti e doveri vigenti in Italia, in particolare nell’accesso e nella fruizione dei servizi pubblici e privati.
Il Mediatore interculturale, inoltre, collabora con organismi ed istituzioni, pubblici e privati, nel processo di adeguamento delle prestazioni offerte all’utenza immigrata ed opera in tutte le situazioni di difficoltà comunicative e/o di comprensione tra persone di culture diverse. Il corso avrà come relatori le persone più esperte presenti sul territorio provinciale che da anni svolgono questo difficile e al tempo stesso importantissimo ruolo. La sede del corso sarà nella città di Cosenza e si svolgerà dal 5 Dicembre al 22 Dicembre e dal 3 Gennaio al 31 Gennaio ogni Martedì, Giovedì e Venerdì in due turni uno al mattino dalle 9.00 alle 12.30 l’altro al pomeriggio dalle 15.00 alle 18.30. Alla fine del percorso verrà rilasciato un attestato. L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini italiani e stranieri con almeno due anni di cittadinanza.
La formazione prevede un tirocinio di quaranta ore all’interno di un centro accoglienza migranti. Tra le materie oggetto di studio vi sono: lingua inglese, lingua francese, lingua araba, educazione interculturale e l’approfondimento degli aspetti giuridici dell’immigrazione, L’iscrizione si può effettuare lunedì 21 Novembre e Giovedì 24 Novembre dalle 10.00 alle 12.30 presso la sede della Cgil Cosenza di via autolinee al primo piano negli uffici del dipartimento immigrazione. Quello del mediatore culturale non è un mestiere semplice, ma come la maggior parte dei lavori a contatto con le persone, richiede una fortissima passione che ricompensa chi crede che le relazioni umane siano alla base di tutto. La figura del mediatore culturale è particolarmente richiesta negli ambienti come scuole e ospedali, negli uffici per l’immigrazione, nei servizi pubblici, nelle questure e in carcere, presso asl e medici di base e presso le associazioni no profit e le organizzazioni umanitarie.
Social