A Rende, tra acqua putrida e maleodorante e rifiuti abbandonati (LE FOTO)

RENDE (CS) – Il Comune di Rende, il consorzio Vallecrati, l’Asp o i vigili urbani?

Rimpallo di responsabilità per chi deve occuparsene ma a tutt’oggi, ancora nessun intervento è stato messo in campo. Quell’acqua che sgorga incessantemente da oltre un mese, che ha danneggiato la strada e che emana un odore nauseabondo, nonostante le diverse segnalazioni effettuate agli uffici competenti del Comune di Rende, continua a solcare l’asfalto, alimentando le voragini che rendono quasi impraticabile il tratto. Stiamo parlando di contrada Vallone, ai piedi del centro storico rendese, da anni interessata da degrado e incuria. Alcuni residenti hanno inviato alla nostra redazione le immagini che evidenziano una situazione intollerabile, sottolineando di aver più volte sollecitato l’amministrazione comunale ad intervenire per ripulire una strada, dove lo stesso comune, ha addirittura posizionato tanto di cartello recante la scritta “Divieto di scarico rifiuti”. Oltre alla spazzatura dunque, si è aggiunta la rottura di una condotta d’acqua, che dall’odore sgradevole (che non può essere purtroppo fotografato) sembrerebbe legata alle fognature. “Invece di pensare solo a tagliare l’erbetta davanti al Municipio – dicono alcuni residenti – i tecnici del Comune dovrebbero interessarsi anche di quei cittadini che non risiedono forse in quartieri di “serie A”, ma che pagano le tasse come tutti gli altri e avrebbero il diritto di vivere in un ambiente dignitoso, e che invece non vengono ascoltati. Certamente, per quanto riguarda l’abbandono di rifiuti, la responsabilità è anche di cittadini incivili, ma è anche vero che nell’area non c’è alcun controllo da parte delle autorità competenti, e che chiunque si ferma deposita di tutto in maniera indisturbata. Avevamo chiesto anche l’illuminazione notturna con tanto di richiesta protocollata al Comune diversi anni fa ma passata, crediamo, nel dimenticatoio”. 

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