A Lamezia un viale sarà intitolato a Placido Rizzotto

LAMEZIA TERME – Giovedì alle 13:30, verrà intitolato un viale nei pressi del Parco “Peppino Impastato”, a Placido Rizzotto, sindacalista ucciso dalla mafia.

Rizzotto, si battè nella sua Corleone per le famiglie ridotte alla fame a causa della prepotenza di mafiosi ed agrari. Il sindacalista si ribellò ad una triste realtà che vedeva ogni giorno, nella piazza centrale, la designazione degli ammessi al lavoro: i contadini con il cappello in mano da una parte, i gabbeloti ed i campieri dall’altra, escludendo tutti coloro i quali avevano richiesto il rispetto dei loro diritti, per la loro dignità di lavoratori ed anche di uomini. Placido si oppose, costituendo cooperative ed occupando feudi abbandonati. Riuscì a ridicolizzare il mafioso Luciano Liggio; fu proprio quest’ultimo ad assassinarlo il 10 marzo 1948. I resti di Rizzotto furono ritrovati solo cinquant’anni dopo in una foiba di Rocca Busambra. Grazie alla sua lotta, oggi, la Cooperativa Placido Rizzotto può trasformare le terre confiscate alla mafia, in fonti di lavoro e di libertà. L’intitolazione di domani, voluta dall’Amministrazione Comunale, segue altre iniziative simili degli scorsi mesi, fra cui la strada intitolata a Vincenzo De Filippis, martire della repubblica napoletana e il ponte intitolato a Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia uccisa dalla mafia o ancora il parco comunale come Parco 25 Aprile della Liberazione.