Ottiene una cattedra nel ’99 ma quando gliela danno lei è morta

ROMA – E’ la storia di Sabrina, un’insegnante, beffata dalla vita e dallo Stato.

Avrebbe infatti dovuto firmare in questi giorni un contratto a tempo indeterminato di ruolo nella scuola primaria, peccato, però, che sia morta nel marzo del 2005. L’insegnante romana aveva partecipato ad un concorso indetto dal ministero dell’Istruzione nel 1999, ma il Governo italiano l’ha chiamata a lavorare solo ora…che lei non c’è più. Sabrina infatti si è spenta a 33 anni per un grave problema cardiaco ed è la sorella a raccontare questa assurda storia. “Quando ho visto la raccomandata ho pensato si trattasse di qualche comunicazione dalla Asl. Ma quando ho letto cosa c’era scritto non volevo crederci. Sabrina era passata di ruolo a otto anni dalla morte e sapere quanto fosse importante per lei – ha dichiarato la sorella – non ha fatto altro che riaprire una ferita. In un attimo sono tornati i ricordi e, con loro, il dolore della sua scomparsa. Io e mio fratello siamo disoccupati da qualche tempo, sapere che almeno lei si sarebbe finalmente sistemata, soprattutto in un periodo di crisi come questo, sembra un’ulteriore presa in giro. Abbiamo comunque deciso di festeggiarla, sappiamo quanto ne sarebbe stata felice. Sabrina lo meritava davvero”.