Il punto sull’ottava giornata di Lega pro 2 girone B

Cosenza – L’ottavo turno di campionato conferma in testa alla classifica un Cosenza che con il piglio da grande squadra, passa sul non facile campo dell’ Aversa Normanna.

La squadra di Cappellacci pare aver metabolizzato i giusti meccanismi di gioco, mettendo a tacere i dubbi di inizio stagione. Risale la Casertana, che con una gara attenta sbanca il campo sempre difficile di Lamezia. Bianco verdi che sembrano palesare qualche difficoltà, tornando probabilmente nella giusta dimensione di classifica. Sorrento che batte con il più classico dei risultati un Arzanese,che avrà un compito quasi proibitivo nel cercare di salvare la categoria. Continua a non decollare il Messina, pareggiando contro un Poggibonsi mai domo. Siciliani comunque confortati da una buona prestazione, tante le occasioni fallite da Guadalupi e Corona. Conferma la sua forza il Teramo battendo il Chieti, teramani che ribadiscono di essere una delle compagini più forti del campionato. Pirotecnico pareggio fra Aprilia e Melfi, che danno vita ad una partita che sarà tanto piaciuta ai tifosi, ma non molto ai rispettivi allenatori. Ci suona strano come il Melfi ammirato fino a questo momento possa aver incassato in un solo colpo quattro reti.. Stranezze di un campionato avvincente.. Pareggiano i prossimi avversari dei lupi, i satanelli foggiani non vanno oltre il 2-2 contro un Ischia che pur non perdendo continua a stazionare in una non comoda posizione di classifica. Nell’anticipo di sabato, il Castel Rigone ha battuto il Tuttocuio risalendo una classifica che si era fatta pericolosa. La curiosità che viene all’occhio in questa giornata è la raffica di goal segnati, con solo Arzanese e Chieti che non sono riusciti nell’intento di gonfiare la rete avversaria, ed anche l’esonero del tecnico del Castel Rigone, Di Loreto nonostante la vittoria ottenuta.