Calabria
Lancia un sacchetto della spazzatura dal finestrino: turista romana multata di 600 euro
E’ accaduto a Squillace Lido sul litorale jonico catanzarese. Da diverse settimane il comune ha messo in campo una vera e propria task force contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti sopratutto da parte dei turisti. Tolleranza zero e multe salatissime per i trasgressori
SQUILLACE (CZ) – Tolleranza zero e controlli a tappeto per punire i furbetti del “sacchetto”. Il comune di Squillace dice no all’abbandono indiscriminato dei rifiuti in una zona ad altissima vocazione turistica e trasformata dai soliti incivili in un vero e proprio immondezzaio. E così dopo l’ennesima bonifica di svariate “miscrodiscariche” sparse su tutto il territorio, da alcuni giorni è scattata l’operazione di controllo e accertamento voluta dall’amministrazione comunale dopo le denunce e le polemiche roventi delle ultime settimane da parte dei residenti e dei turisti esasperati per il cattivo odore e la presenza di topi a causa dei rifiuti abbandonati proprio nelle zone adiacenti il lungomare che da Squillace Lido conduce nella rinomata Copanello di Stalettì.
E proprio durante le operazioni di pulizia e bonifica una turista romana, in vacanza in Calabria, è stata pizzicata dagli operai addetti alla pulizia a Squillace Lido mentre, udite udite, buttava un sacchetto di rifiuti dal finestrino della sua auto come se nulla fosse. Increduli gli operai che hanno immediatamente allertati i carabinieri e la polizia urbana, che intervenuti immediatamente hanno prima identificato la donna, poi l’hanno sanzionata con un salatissima multa di 600 euro.
Guanti e sacchi neri in mano alle operazioni di pulizia e rimozione dei rifiuti hanno partecipato in prima persona il sindaco Pasquale Muccari, l’assessore Rosetta Talotta, il presidente del consiglio comunale Paolo Mercurio, ma anche personale dei Carabinieri e Vigili di Squillace. In pochi giorni circa dieci tonnellate di rifiuti e materiale vario sono stati rimossi. Proprio il primo cittadino dopo l’enorme lavoro di bonifica ha dichiarato: “mi auguro che le manifestazioni di inciviltà e la conseguente situazione di degrado non abbiano più a ripetersi. Dall’esame dei sacchetti di spazzatura abbiamo rilevato che i cittadini squillacesi non hanno alcuna responsabilità, ma saranno purtroppo loro a doversi sobbarcare le spese della bonifica. Né alcuna responsabilità è da ascriversi all’amministrazione comunale, come qualcuno vorrebbe far emergere. Ora è tempo che tutti quanti vigilino sul territorio perché questi atti di inciviltà non si ripetano più”


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