Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Caso Rivoltelle, il sindaco di Rossano prende le distanze

In Evidenza

Caso Rivoltelle, il sindaco di Rossano prende le distanze

Pubblicato

il

stefano mascaro

Il sindaco di Rossano prende le distanze dalla vicenda e ha inteso sottolineare “Siamo una città moderna e democratica”

 

ROSSANO (CS) – Si è trasformata in un teatro dei polemiche la festa di piazza della parrocchia San Pio X, il cui caso è arrivato addirittura al Tg1 ieri sera. La città di Rossano e tutti i suoi cittadini dichiarano il loro dissenso rispetto alla cancellazione del concerto della band cosentina “Le Rivoltelle” e dalle motivazioni degli organizzatori per i quali sarebbe stata un’offesa alla morale cattolica la presunta omosessualità delle musiciste. Il Sindaco, Stefano Mascaro, si è detto infastidito dalle polemiche: “Ho chiesto anche scusa come Primo Cittadino – dichiara il Sindaco – ma siamo estranei alla vicenda. Rossano è una città democratica e moderna. Apprezziamo il gruppo da punto di vista artistico – conclude – ed abbiamo chiesto loro di esibirsi a Rossano proprio lo scorso 22 luglio”.

Ieri Elena Palermo, la cantante della band ha voluto sottolineare ai microfoni di Rlb Radioattiva, di non avere nulla contro Rossanoc’è stata una demonizzazione che non era assolutamente nelle nostre intenzioni. Rossano è una cittadina fantastica con gente fantastica. Abbiamo condannato il gesto e la discriminazione di un pensiero, peraltro presunto; il problema è combattere il pregiudizio e la “discriminazione sessista” che in Italia, voglio ricordarlo, è reato. Noi amiamo la città di Rossano e tante volte abbiamo suonato lì e siamo state sempre accolte e benvolute”.

LEGGI ANCHE: La cantante delle Rivoltelle chiude le polemiche: “la città di Rossano non c’entra”

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA