COSENZA – Presunta violenza sessuale nell’Esercito: la denuncia era partita da una donna militare nei confronti di un suo superiore. Il gip del Tribunale di Cosenza ha archiato l’accusa nei confronti dell’Alto Ufficiale dell’Esercito. La donna, mediante l’avvocato Elvira Covello, aveva chiesto un incidente probatorio senza che l’istanza venisse mai accolta.
Da quanto si legge nel fascicolo, l’archiviazione è avvenuta in virtù del fatto che “la descrizione piuttosto generica porterebbe a ritenere che la persona offesa abbia avuto un atteggiamento passivo nei confronti del denunciato, più che realmente oppositivo e che il riferito dissenso non sia stato concretamente esternato all’indagato”.
L’avvocato Covello intende far riaprire il caso alla procura di Cosenza, portando nuovi elementi probatori. La procura militare, dopo la denuncia della donna, invece avrebbe avviato un’indagine per violenza continuata e aggravata contro un inferiore.