CASSANO ALLO IONIO (CS) – Preoccupa il susseguirsi di escalation criminali che nell’ultimo periodo si stanno verificando ai Laghi di Sibari, complesso residenziale e portuale nel comune di Cassano allo Ionio. I carabinieri indagano sugli ultimi incendi a due residenze estive del villaggio turistico Kalakalos, tra il 23 e il 24 ottobre scorso, che si ipotizza siano di natura dolosa. Desta sospetti anche il rogo scoppiato nel cuore della notte il 4 settembre scorso nel noto ristorante Lux, con ingenti danni interni all’edificio. Per non parlare della serie di furti che si stanno verificando in zona. Episodi che allarmo la comunità in un’estate appena trascorsa in cui la movida dei Laghi di Sibari si era appena riappropriata della scena, con l’apertura di diverse attività commerciali.
AssoLaghi: «serve un controllo più stringente»
«Un controllo ancor più stringente del territorio per preservare serenità e legalità all’interno dei Laghi di Sibari». È la richiesta che arriva da AssoLaghi, presieduta da Luigi Guaragna, in coda ad una serie ripetuta di atti che, ripetutisi nelle ultime settimane, hanno destato preoccupazione e allarme sociale tra le darsene del porto turistico sibarita.
«Il susseguirsi di episodi di chiara matrice criminale, con furti e incendi a danno di diverse abitazioni ed attività commerciali», dice Guaragna, «preoccupa. AssoLaghi ha messo in campo da tempo, per quanto di propria competenza, ogni misura utile e necessaria, intensificando l’attività di sorveglianza garantita dal corpo di vigilanza privata e potenziando il sistema di videosorveglianza interno che opera insieme alla rete di videosorveglianza pubblica. La collaborazione con le forze dell’ordine, il cui impegno peraltro è innegabile, è costante e proficua. Eppure, di recente si è assistito ad un proliferare di situazioni inquietanti, che richiedono probabilmente sforzi maggiori».
Da qui l’appello, rivolto alle istituzioni ed in particolare alla Prefettura, «a voler adottare ogni iniziativa utile ed opportuna a garantire, sul piano della prevenzione e su quello della repressione, il pieno rispetto della legalità in un’area che è motore di sviluppo».
