COSENZA – Il sindacato autonomo di Polizia è stato ammesso come parte civile nel processo sugli scontri avvenuti nel post derby di Cosenza-Catanzaro avvenuti il 3 marzo del 2024 in particolare all’uscita del Marulla ma soprattutto nei pressi dello svincolo dell’Autostrada A2 a Rende nell’area del centro Commerciale Marconi.
A darne notizia lo stesso Sap “nel processo al Tribunale di Cosenza contro i responsabili delle violenze perpetrate durante il derby calcistico Cosenza – Catanzaro del 3 marzo 2024, in cui rimasero contusi 13 agenti e fu colpito alla testa un dirigente, il giudice Stefania Antico ha accolto la costituzione di parte civile presentata dall’avvocato Francesco Clausi per conto del SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia.
«Vogliamo essere sempre vicino alle donne ed agli uomini in divisa che ogni giorno rischiano la loro vita per permettere la convivenza civile a tutti – ha detto Stefano Paoloni, Segretario generale del SAP. Siamo soddisfatti di essere stati ammessi come parte civile contro i questi violenti degli stadi che hanno portato al ferimento di 13 agenti e di un dirigente di polizia che stavano facendo il loro dovere, come tutti i giorni ma che sono stati aggrediti e feriti. Contro questi gesti di violenza non ci deve essere tolleranza alcuna. I valori che lo sport deve rappresentare sono tutt’altro»
