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Sanità in Calabria, il Ministero conferma la sufficienza di 2 aree Lea: prevenzione e ospedali

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CATANZARO – Dopo la bocciatura dei Lea per un mancato aggiornamento di alcuni dati ministeriali, arriva la conferma del governo che permette alla Calabria di raggiungere la sufficienza. Si è tenuto questa mattina a Roma, presso il Ministero dell’Economia e delle finanze, un nuovo incontro tra la Regione Calabria e i tecnici ministeriali – Mef e Salute -, che vigiliano sull’attuazione del piano di rientro, per la periodica valutazione sulla situazione contabile e gestionale della sanità regionale.

Durante il tavolo interministeriale – guidato dalla dirigente Barbara Filippi – sono stati evidenziati i miglioramenti della Regione Calabria per quanto attiene alle tre aree dei livelli essenziali di assistenza (Lea), con il Ministero della Salute che ha confermato il raggiungimento della sufficienza per l’area della prevenzione, dopo quella ormai consolidata della ospedaliera.

Nel corso della riunione sono stati, inoltre, approfonditi i temi relativi ai bilanci adottati dalle Aziende sanitarie provinciali e dalle Aziende ospedaliere, e approvati dalla Regione. È quanto si legge in una nota della Regione Calabria.

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