REGGIO CALABRIA – Dopo dodici giorni di ansia e apprensione, la vicenda della quattordicenne Giorgia De Nuccio, scomparsa nella notte tra il 17 e il 18 luglio da una struttura di accoglienza cittadina, si è conclusa positivamente. La ragazza è stata rintracciata nella giornata odierna e si trova ora presso la Questura di Reggio Calabria, dove si sta ricostruendo le ultime due settimane trascorse lontano dalla famiglia e dalla struttura.
Il ritrovamento
Secondo quanto riferito dalla stampa locale, le forze dell’ordine hanno messo fine al lungo silenzio: Giorgia è sana e salva, ed è ora ascoltata dagli inquirenti per chiarire modalità e luoghi del suo allontanamento .
La scomparsa
La giovane, ospitata nella struttura “Il Focolare”, si sarebbe allontanata nella notte tra il 17 e il 18 luglio. È alta circa 1,65 m, pesa 58 kg, ha capelli castani chiari con meches bionde e porta un piercing al naso con brillantino. Al momento della scomparsa indossava una canottiera nera, pantaloni grigio chiaro e scarpe da ginnastica nere. Non aveva con sé documenti, denaro né cellulare reperibile.
L’impegno delle ricerche
Gran parte della cittadinanza, la famiglia e il “Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi Odv” avevano diffuso appelli e foto sui social per individuarla. Le forze dell’ordine hanno esteso le ricerche su tutto il territorio provinciale, senza trascurare alcuna ipotesi, inclusa quella di un allontanamento volontario.
Durante le ore di incertezza erano circolate numerose false segnalazioni sul presunto ritorno spontaneo della ragazza. I familiari hanno ribadito più volte che si trattava di notizie destituite di fondamento, invitando tutti a verificare le fonti prima di condividere eventuali aggiornamenti.
Ora che Giorgia è stata ritrovata, si attendono gli sviluppi investigativi inerenti i motivi e le circostanze dell’allontanamento. Le autorità stanno ricostruendo i giorni trascorsi lontano dalla famiglia, e nei prossimi giorni potranno emergere elementi più chiari su responsabilità o criticità del caso.