RENDE – A Rende, il rientro a scuola quest’anno sarà diverso. Non solo il suono della prima campanella, ma con l’attivazione dei principali servizi che dopo un decennio, come fa sapere l’amministrazione guidata da Sandro Principe, saranno tutti funzionanti fin dal primio giorno di scuola. “Il segno tangibile di un impegno rinnovato da parte della nuova amministrazione comunale che ha fatto della volontà, del lavoro e del dinamismo gli ingredienti principali per restituire alla comunità servizi essenziali che mancavano da oltre un decennio” dice il Comune in una nota.
Il servizio di refezione scolastica, in particolare, avrà inizio lunedì 15 settembre 2025 per l’Istituto Comprensivo Rende Centro, e martedì 16 settembre per gli altri Istituti Comprensivi. Per qualsiasi informazione, dice il Comune, i cittadini possono rivolgersi all’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Rende in Piazza San Carlo Borromeo, 1, o contattare i numeri telefonici 0984.8284355 e 0984.8284356.
“Questa iniziativa non è solo una dimostrazione di efficienza, ma anche un segnale di profonda attenzione verso le esigenze delle famiglie e degli studenti. – aggiunge l’amministrazione comunale – Rendere i servizi scolastici completi fin da subito significa garantire un avvio sereno e organizzato dell’anno, facilitando la vita quotidiana dei cittadini e ponendo le basi per un percorso educativo più efficiente. È un passo avanti significativo che proietta Rende verso un futuro in cui il benessere e lo sviluppo dei servizi per la comunità sono una priorità assoluta”.
Un risultato di grande importanza che”testimonia la sinergia tra i vari attori coinvolti. – spiega ancora il Comune – È un vero e proprio lavoro di squadra che ha visto la stretta collaborazione tra gli uffici scolastici, il dottor Gianfranco Salerno, la dirigente Adele Sauro, l’assessore all’istruzione Stefania Belvedere e la consigliera con delega all’istruzione Marinella Castiglione. L’obiettivo è stato chiaro fin da subito: – conclude – garantire che dal primo giorno di scuola, servizi fondamentali come il trasporto e la mensa scolastica fossero pienamente operativi su tutto il territorio comunale“.
