COSENZA – “Un paese felice” di Carmine Abate, “Grande meraviglia” di Viola Ardone “Jazz Cafè” di Raffaele Simone, “Una minima infelicità” di Carmen Verde e “L’imperatore delle nuvole” di Pierpaolo Vettori, sono i cinque libri finalisti all’edizione del Premio Sila 2024. I nomi sono stati resi noti dalla direttrice dell’importante premio letterario, Gemma Cestari, e dal presidente della Fondazione Premio Sila, l’avvocato Enzo Paolini, nel corso di una conferenza stampa. Oltre alla Cinquina, la direttrice e il presidente del Premio Sila, hanno anche annunciato la destinataria del Premio Sila alla Carriera, la poetessa milanese Vivian Lamarque.
“La poetessa Vivian Lamarque, già Premio Strega Poesia 2023 con ‘L’amore da vecchia’ e terrà la sua lectio magistralis la mattina di sabato 22 giugno. “Vivian Lamarque – ha spiegato il presidente – non ha bisogno certo di presentazioni e incarna i valori, la missione e l’immagine che noi vogliamo dare del Premio Sila, della Calabria e del nostro Paese”. Qualche accenno è stato fatto anche per quanto riguarda la cerimonia finale del Sila che “si terrà il 21 e il 22 giugno a Cosenza – ha annunciato Gemma Cestari – poi, il 23 giugno ci sposteremo nella sede della Fondazione di Camigliatello Silano”.

