CATANZARO – L’annuncio arriva direttamente dal Governatore Roberto Occhiuto con un video postato sui social. Presto altri 120 medici cubani prenderanno servizio in Calabria. Andranno ad affiancare i 51 sanitari cubani che hanno già preso servizio negli ospedali di Polistena, Gioia Tauro, Locri e Melito Porto Salvo (13 donne e 38 uomini) per arrivare, man mano, al totale di 497 medici previsti dal contratto firmato dalla Regione con la società di Stato Cubana, che saranno dislocati nei reparti di tutti gli ospedali regionali.
Altri 120 medici cubani in servizio negli ospedali della Calabria
“Vi do una buona notizia, ed è una buona notizia. Perché in molti me lo hanno chiesto nelle scorse settimane. Quanto arrivano i nuovi medici cubani? Arrivano subito, la società di Stato Cubana mi ha detto che ne manderà subito altri 120. I primi 40 curricula arriveranno già nella prossima settimana. Lunedì abbiamo riunito la commissione che dovrà esaminarli. È stato possibile perché sono riuscito a far approvare dal Parlamento un emendamento che ci da la possibilità di usare i medici cubani fino al 2025. Intanto stiamo continuando a fare i concorsi, ad assumere medici e personale sanitario, ma nel frattempo continuiamo con l’iniziativa dei medici cubani che sta riscuotendo grande interesse sia nei colleghi italiani che nei pazienti”.
“Un medico cubano ha salvato una donna in Pronto Soccorso”
“Alcuni di voi che mi hanno scritto dalla provincia di Reggio Calabria sottolineando quanto questi medici siano bravissimi. Una signora mi ha anche detto di essere stata salvata in un pronto soccorso della provincia di Reggio perché, prima delle dimissioni, uno di questi medici ha voluto sottoporla ad un elettrocardiogramma e ha scoperto che aveva un infarto in corso. Questi medici stanno addirittura riparando le attrezzature degli ospedali, sono davvero straordinari e noi siamo loro riconoscenti per l’aiuto che ci stanno fornendo”.
“Ho trovato un sistema sanitario in macerie”
“Per cui, dalle prossime settimane ne avremo tante altre decine che ci aiuteranno ad assicurare il diritto alle cure dei calabresi. Io ce la metto tutta per assicurare questo diritto, non è semplice perché, come vi dico spesso, ho trovato un sistema sanitario in macerie ma, passo dopo passo, questo sistema sanitario lo ricostruiremo. Non si può fare in qualche settimana o in qualche mese, ma si può fare, statene certi”, conclude il presidente Occhiuto.