COSENZA – La zampata di Zilli al 92′ evita al Cosenza l’ennesima figuraccia, mentre dalle tribune del Marulla iniziavano a piovere i fischi dei pochi intimi accorsi allo stadio (con l‘assenza degli ultras della Curva Sud che hanno esposto un eloquente striscione contro il Patron Guarascio) mentre la Nord per tutta la gara ha contestato in modo veemente la società. Cosenza-Brescia finisce 1 a 1. ma è un risultato che agli uomini di Alvini serve a poco, visto che serviva un successo pieno per continuare ad alimentare qualche speranza. Brescia bravo e fortunato a trovare il vantaggio a metà primo tempo con lo sciagurato (quanto sfortunato) autogoal di Florenzi.
Al 38′ le rondinelle restano in dieci per il rosso diretto a Cistana, espulso per un intervento cattivo e inutile sulla caviglia di Cimino. Nella ripresa si gioca ad una sola porta ma il Cosenza trova un muro e non riesce a sfondare nonostante una quantità industriale di palloni scodellati in area da Ciervo e Ricci. I rossoblu sono anche sfortunati con la traversa scheggiata dall’acrobazia di Mazzocchi. Sembra la resa definitiva, ma Zilli, entrato a 10′ dal termine in pieno recupero trova la deviazione vincente che lascia aperta una piccolissima speranza.
Il primo squillo della gara è del Cosenza al minuto 3′: cross di Rizzo Pina dalla destra per la testa di Artistico che anticipa Adorni e gira verso la porta con Lezzerini che blocca la sfera. Il Cosenza fa la partita cercando si sfondare sulle fasce anche se al 16′ i rossoblu rischiano su un corner battuto dalla destra con la conclusione di Borrelli e il colpo di testa di Besaggio deviato quasi sulla linea da Ricci. Capovolgimento di fronte e sul primo corner del Cosenza serve un grande intervento di Lezzerini per deviare il colpo di testa di Cimino che nega il vantaggio al Cosenza. Si va da una parte e dall’altra con le due squadre a sfidarsi a viso aperto.
Al 23′ ci provano le rondinelle con la girata di Borrelli deviata in angolo. Passano tre minuti e Florenzi combina la frittata: si fionda su un pallone per anticipare la girata proprio di Borelli ma calcia incredibilmente verso la porta del Cosenza insaccando all’incrocio dei pali per un clamoroso autogoal. Brescia in vantaggio e Cosenza che ancora una volta subisce goal nel primo tempo. Al 38′ il Brescia rimane in 10 per un intervento folle di Cistana che colpisce in pieno la caviglia di Cimino. Pontrera non ha dubbi ed estrae direttamente il cartellino rosso. Il Cosenza prova ad accelerare ma il primo tempo si chiude senza più nessuna occasione e con il Brescia avanti uno a zero.
La ripresa si apre con gli ingressi di Mazzocchi e Ciervo per Cruz (evanescente) e Cimino. Cosenza che non ha più nulla da perdere e si riversa in avanti. Artistico reclama un calcio di rigore sul tocco di mani in area di Adorni ma giudicato regolare mentre Papetti mura il tiro-cross di Ciervo. Adorni prova a spezzare il pressing del Cosenza con un pericoloso colpo di testa alto su calcio d’angolo. Al 53′ Gargiulo si mette in proprio e cerca il colpo con una conclusione dalla distanza: pallone alto di poco. I rossoblu attaccano a testa bassa e al 55′ vanno nuovamente alla conclusione con Artistico che stoppa in area, si gira e conclude trovando la parata a terra di Lezzerini. Due minuti dopo è Papetti a immolarsi sulla conclusione dell’attaccante. Ci prova anche Mazzocchi che va vicino al bersaglio con una conclusione volante in area che scheggia la traversa.
Alvini gioca il tutto per tutto buttando nella mischia anche Fumagalli per Florenzi ma il cambio non sembra sortire effetti con i rossoblu che sbattono contro il muro del Brescia che si difende con le unghie. Dentro allora anche Zilli a 10′ minuti dalla fine e con il Cosenza che sembra aver finito la benzina. Ci provano con la forza della disperazione proprio Zilli di testa e una conclusione di Mazzocchi ma il risultato non cambia. Si arriva al 92′ quando sull’ennesimo cross dalla destra di Ciervo Zilli ci mette il piedi e trova la deviazione per insaccare la rete del pareggio. Il Cosenza trova forze insperate e nell’ultimo assalto sfiora anche il vantaggio con la scivolata di Sgarbi che spedisce alto. Finisce uno a uno che serve a poco con i rossoblu ancora ultimi in classifica
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COSENZA CALCIO (3-4-2-1): Micai; Dalle Mura, Sgarbi, Venturi (80′ Zilli); Cimino (46′ Ciervo), Florenzi (66′ Fumagalli), Gargiulo, Ricci; Rizzo Pinna (83′ Kouan), Cruz (46′ Mazzocchi); Artistico
Panchina: Vettorel, Martino, Charlys, Fumagalli, D’Orazio, Caporale, Ciervo, Zilli, Kouan, Mazzocchi, Novello, Hristov
Allenatore: Massimiliano Alvini
BRESCIA CALVIO (3-5-2): Lezzerini; Cistana, Adorni, Papetti; Dickmann, Bertagnoli (87′ Galazzi), Bisoli, Besaggio (70′ Calvani), Corrado (61′ Jallow); Nuamah (87′ Bjarnason), Borrelli (70′ Juric)
Panchina: Andrenacci, Avella, Calvani, Jallow, Muca, Maucci, Bjarnason, Galazzi, D’Andrea, Juric, Bianchi, Moncini
Allenatore: Rolando Maran
Arbitro: Signor Alessandro Prontera di Bologna
Assistenti: Signori Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Marco Ceolin i Treviso
IV Uomo: Signor Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta.
SALA VAR: Var signor Valerio Marini di Roma 1, AVAR signor Daniele Minelli di Varese
Espulsi: Cistana (B)
Angoli: 5-7
Recupero: 3′ p.t. – 4′ s.t.
Note: Pomeriggio soleggiato e dal clima primaverile a Cosenza con una temperatura di circa 23 gradi. Terreno del Marulla in perfette condizioni. Presenti poco più di 2mila spettatori. Presenti una decina di tifosi del Brescia per le limitazioni alla trasferta imposta ai residenti della provincia lombarda dall’Osservatorio del ministero dell’Interno.

