COSENZA – Qualcuno ne parla, diverse persone ne soffrono ma in molti non sanno neanche che possa esistere il burnout. Parliamo di una patologia che, negli ultimi tempi, ha colpito molti insegnanti.
Spesso, quindi, c’è scarsa conoscenza e proprio per colmare questa lacuna la FLC, ovvero la Federazione dei lavoratori della conoscenza, della Cgil di Cosenza ha organizzato un incontro con esperti del settore nei locali della scuola media Gullo del capoluogo bruzio. Ma cos’è il Burnout?
“Il burnout – ha spiegato Francesco Piro – Segretario della FLC CGIL di Cosenza – è una malattia che colpisce gli insegnanti derivante dallo stress perché ormai sono sottoposti a ritmi frenetici e ad una serie di sollecitazioni che il mondo della scuola porta, come, ad esempio, il rapporto con gli studenti, le classi pollaio. Una serie di situazioni che portano a questo stress che è una vera e propria patologia. E si soffre molto, tanto che molti docenti decidono a rinunciare al proprio lavoro“.
Non c’è dubbio, quindi, che i fatti di cronaca degli ultimi giorni, e non solo quelli, alimentino il degenerare di questa patologia. Fondamentale, quindi, potrebbe essere la figura dello psicologo, che, in questo momento, nelle scuole è stata utilizzata solo nei confronti degli alunni, ma che potrebbe occuparsi anche dei docenti.
