COSENZA – I tre consiglieri comunali di Cosenza, Gianfranco Tinto, Francesco Graziadio e Aldo Trecroci che da iscritti del Partito Democratico, nell’autunno del 2021, furono eletti nella lista del PD, qualche mese fa, in Consiglio comunale hanno deciso di formare un nuovo gruppo consiliare: “Democrazia e Partecipazione”, rischierebbero l’espulsione. La richiesta, con tanto di documento firmato, arriverebbe direttamente dalla direzione del circolo del Pd di Cosenza.
Una determinazione assunta quella dei tre consiglieri comunali, che rimangono comunque nella maggioranza che sostiene il sindaco Franz Caruso, che sarebbe scaturita in seguito ad una serie di scelte prese senza un confronto, un dibattito, più volte richiesto e come tra l’altro previsto dallo statuto del Partito Democratico, che conferma, come affermano gli stessi, in un certo qual modo una gestione “personalista”, dove le decisioni vengono prese dai soliti noti. Un episodio, potremmo dire l’ennesimo, per quanto riguarda sempre il Partito Democratico che assume i contorni di una vicenda tutta kafkiana, perché ad oggi i tre consiglieri comunali, come hanno spiegato, sostanzialmente lo hanno appreso solo attraverso la stampa.

