COSENZA – Nei giorni scorsi, due delle graduatorie, del Comune di Cosenza, per l’assunzione a tempo determinato di alcune figure professionali, sono finite sotto l’attenzione dell’opposizione consiliare, poiché nei primissimi posti figurano la nuora del sindaco e la sua segretaria. Il sindaco Franz Caruso ha spiegato che tutti i professionisti assunti collaborano con l’ambito territoriale in seguito a una long list redatta nel 2018, attraverso selezioni pubbliche basate su criteri di esperienza.
“La long list, vorrei precisare – ha sottolineato il primo cittadino – è stata composta quando a governare era il centrodestra, che oggi siede nei banchi dell’opposizione.” Il sindaco ha quindi ribadito la legittimità delle graduatorie, sottolineando che nessuno dei candidati esclusi ha presentato ricorso. Ha anche difeso la scelta delle commissioni esaminatrici, composte da dirigenti del Comune di Cosenza, uno degli aspetti su cui si sono concentrati i dubbi sollevati.
Per quanto riguarda l’aspetto personale, ossia il coinvolgimento della nuora, Caruso ha precisato che “operava in questo settore già dal 2018, quindi cinque anni prima di avviare il rapporto con mio figlio. Mi dispiace dover parlare della mia famiglia, ma è necessario. Ritornando alla long list, va detto che molte altre persone che ne fanno parte avevano già collaborazioni con la precedente amministrazione. Mia nuora, nel 2016, è stata candidata in una delle liste a sostegno di Mario Occhiuto e, successivamente, è stata selezionata – per i titoli che deteneva e tuttora detiene – per lavorare nel settore Welfare, insieme ad altre sette figure.”
Secondo Caruso, dunque, il lavoro svolto dalle commissioni esaminatrici è stato regolare e conforme alle indicazioni dell’ Ambito. Il sindaco ha difeso anche la propria segretaria, presente nei primi posti della graduatoria per istruttore amministrativo, dove il punteggio finale è stato determinato anche dal colloquio. “Fiorella – ha concluso il sindaco – prima di partecipare al concorso ha studiato con l’avvocato Tullia Pupo”, che risulta essere dipendente del Comune di Cosenza.
