COSENZA – Sofia ha tre mesi, le guance rosa pacioccose e due occhi profondi che guardano vispi. L’incubo della sera del 21 gennaio scorso, in cui è stata rapita dalla clinica Sacro cuore è lontano, svanito. Oggi Sofia è apparsa in pubblico. A margine della cerimonia in occasione del 173° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, in piazza XI Settembre a Cosenza è arrivata in braccio alla sua mamma, Valeria, e poco dietro il papà, Federico, a spingere l’ovetto.
La piccola Sofia presa in braccio dal Sindaco e dal questore
Circondata dalle coccole dei suoi angeli custodi, ovvero quelle tante divise che l’hanno riportata all’effetto della sua famiglia, è stata festeggiata con tutti gli onori come simbolo di questa celebrazione. Il sindaco Franz Caruso ed il questore Giuseppe Cannizzaro ci tengono a prenderla in braccio a turno, per scattare delle foto ricordo; entrambi commentano sulla bellezza di essere nonni (il questore non lo è ancora, ma gli piacerebbe diventarlo presto, nonno).
Sorrisi e flash, qualche minuto a circondare Sofia in un abbraccio corale della Polizia e delle istituzioni. L’avvocato Chiara Penna, legale della famiglia Cavoto – Chiappetta, vigila a tutela della bimba, “Sofia – dichiara – è stata invitata dalla Polizia in questa giornata di festa perché se la bambina è tornata alla sua famiglia è solo per merito della polizia e di nessun altro“ .

