COSENZA – Nel corso del Consiglio comunale ieri, è stata approvata all’unanimità la Consulta Intercultura. Un risultato molto soddisfacente, considerato che durante i lavori in Commissione la minoranza si era astenuta. A darne notizia la consigliera Alessandra Bresciani che spiega come la Consulta sia “nata per promuovere e gestire iniziative pubbliche di natura culturale, sociale, ricreative e sportive, con l’obiettivo di divulgare e cercare di risolvere le problematiche dei migranti e della loro integrazione nel nostro Paese”.
Per poter realizzare tali iniziative, è fondamentale avviare la creazione di una rete di relazioni e di collaborazioni con i soggetti, pubblici e privati, che sul territorio si occupano di immigrazione e integrazione a vario titolo. Si dovrà, ora, avviare insieme una collaborazione in grado di costruire un percorso partecipativo e delle progettualità comuni in funzione di una integrazione sostanziale che coinvolga e veda protagonisti sia i cittadini stranieri, sia quelli italiani.
Un aspetto fondamentale per dare concretezza ed efficacia all’azione della Consulta, rendendola interlocutrice e tramite naturale di istanze, bisogni e interventi, è rappresentato dalla conoscenza della Consulta da parte sia dei cittadini stranieri residenti, sia dell’intera comunità locale. È da evidenziare che il Consiglio d’Europa e le sue città partner hanno sviluppato e validato un approccio interculturale all’integrazione e all’inclusione che permette alle città di cogliere i benefici e ridurre i rischi legati alla mobilità umana e alla diversità culturale. La diversità, quando è riconosciuta e gestita come una risorsa, produce risultati positivi in termini di creatività, benessere e sviluppo economico.
Ringrazio il Sindaco, la Segretaria Generale, la dirigente Fittante, il settore Welfare, l’assessora Veronica Buffone che hanno accolto favorevolmente la mia proposta e tutti i colleghi che hanno collaborato alla stesura del Regolamento per la costituzione della Consulta Intercultura, frutto di un lavoro impegnativo iniziato due anni or sono.
Ahmed Berraou, ha commentato su Facebook: “finalmente, dopo il voto all’unanimità è ufficiale al comune di Cosenza la consulta “Intercultura” nome scelto da me, è la proposta che ha lanciato 2 anni fa il CoMiCos comitatato migranti di Cosenza, è accolto con professionalità e impegno dal consigliere dottoressa Alessandra Bresciani, che ringraziamo insieme ai consiglieri Francesco Alimena e Francesco Turco, l’assessora Veronica Buffone, la sensibilità del sindaco Franz Caruso e di tutti i consiglieri. Ringraziamento anche ai cittadini cosentini per loro accoglienza delle comunità migranti, Un grande passo in avanti o direi un crocevia nel rapporto dell’amministrazione comunale della città solidale di Cosenza con i loro nuovi cittadini”.

