COSENZA – La Camera del Lavoro di Cosenza ha ospitato nei giorni scorsi una riunione tra le numerose sigle calabresi e nazionali impegnate, nei mesi da dicembre a maggio, nella raccolta delle firme a favore della Legge di Iniziativa Popolare sulla Autonomia Differenziata e sulla Uguaglianza dei diritti di cittadinanza (la cd. “LIP-Villone”). Raccolta che, nel territorio calabrese, ha registrato un ottimo risultato numerico, in particolare nella provincia di Cosenza. All’esito della riunione, le sigle presenti hanno deciso di indire una manifestazione in piazza da tenersi nella città di Cosenza nella giornata del sabato 10 giugno.
Nel corso della riunione si è discusso delle pericolose, e tragiche, ricadute che l’autonomia regionale differenziata, e il “ddl Calderoli” redatto dal Governo, avranno sul Meridione e sull’intero Paese. Di fronte al pericolo imminente della cristallizzazione delle diseguaglianze territoriali e sociali, del fallimento del PNRR, della dissoluzione sei sistemi nazionali di welfare (scuola, sanità, ambiente, servizi sociali), tutte le sigle associative e sindacali presenti hanno esplicitato un duplice obiettivo già affermato durante la raccolta firme nelle piazze e nei comuni d’Italia.
I due obiettivi sono:
1) il ritiro immediato del “ddl. Calderoli” (A.S. 615);
2) il pieno sostegno alla approvazione in Parlamento della “LIP-Villone” che interviene sul cuore del problema italiano (la frammentazione eccessiva delle competenze e l’assenza di livelli uniformi di godimento dei diritti di cittadinanza).
A partire da queste due tematiche, sarà costruita la piattaforma operativa della manifestazione di piazza alla quale sono invitati a partecipare tutti i cittadini, le forze sociali e politiche e le amministrazioni comunali che vogliono lottare – oggi non domani – per la giustizia e l’eguaglianza dei diritti di cittadinanza su tutto il territorio nazionale (Nord-Sud, Città-aree interne, territori ricchi e territori poveri).

