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Comprare casa in Italia? I giovani calabresi ci mettono meno: ‘solo’ 43 anni senza mutuo

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COSENZA – Acquistare la prima casa in Italia resta un traguardo proibitivo per i giovani. Secondo lo studio «I giovani e la casa 2025» di Ener2Crowdla piattaforma numero uno in Italia per gli investimenti ESG, il tempo medio necessario per comprare un appartamento di 100 mq senza mutuo è di 67,4 anni. Con mutuo e anticipo adeguato il dato nazionale si riduce a 57,4 anni, ma le differenze regionali restano fortissime.

Al Nord Italia la casa è sempre più un miraggio. In queste regioni, anche ricorrendo a un mutuo trentennale, il giovane acquirente resta condannato a tempi che superano un’intera vita lavorativa:

Secondo i dati raccolti da Ener2Crowd, a Sud e nelle Isole l’acquisto è invece più accessibile. Nel Mezzogiorno lo scenario migliora, ma i redditi sono più bassi e ci sono difficoltà per la sostenibilità delle rate:

«Il divario è netto –commenta Niccolò Sovico, CEO e co-fondatore di Ener2Crowd– chi nasce in certe regioni parte con uno svantaggio strutturale. Il rischio è creare un’Italia immobiliare a due velocità, in cui il Nord resta imprigionato dai prezzi e il Sud bloccato dai redditi bassi».

A livello nazionale, il tempo medio necessario ad accumulare un anticipo adeguato per accedere ad un prestito ipotecario, sommato al tempo per estinguere un mutuo trentennale, è pari a 57,4 anni. Ma i tempi sono molto lunghi anche nelle città dove i prezzi degli immobili sono molto più accessibili, ad esempio, a Crotone (37,3 anni senza mutuo) oppure ad Agrigento, Enna o Caltanissetta dove il tempo necessario è pari a 38,1 anni. In queste città, essendo gli stipendi molto più bassi, la sostenibilità della rata del mutuo si raggiungerebbe in tempi anch’essi lunghissimi: ci vorrebbero 25,6 anni per averne i requisiti.

«Negli Anni Settanta –sottolinea Paolo Baldinelli, Executive Chairman e co-fondatore di Ener2Crowd– un operaio riusciva a comprare casa in circa 20 anni. Oggi, in molte regioni, anche con un mutuo servono tre vite».

La via alternativa: investimenti sostenibili. Ener2Crowd sottolinea che un percorso di investimento in finanza ESG, con piani di accumulo e reinvestimento degli utili, può ridurre drasticamente i tempi di accumulo dell’anticipo, restituendo ai giovani margini di accesso oggi negati.

«Iniziando a investire in modo sostenibile già a partire dai primi risparmi, anche dai 18 o 20 anni, i giovani possono costruire quella base di ricchezza indispensabile per accedere al mercato immobiliare, sempre più esclusivo e diseguale» concludono gli analisti di Ener2Crowd.

La sfida dell’accesso alla casa, regione per regione

Quanto tempo serve, in Italia, per acquistare un appartamento di 100 mq? Redditi medi e prezzi delle case disegnano mappe molto diverse da Nord a Sud.

Senza mutuo: tempi fuori scala

Senza ricorrere al mutuo, i tempi necessari per accumulare l’intero valore dell’immobile attraverso i soli risparmi familiari superano mediamente i 60 anni (67,4 è la media nazionale), ma in alcune regioni si arriva a valori ben più alti.

Le peggiori regioni senza mutuo:

Le migliori regioni senza mutuo:

Con mutuo: il tempo si accorcia, ma restano i divari

L’ipotesi di un mutuo trentennale con anticipo adeguato riduce drasticamente i tempi. Ma i divari restano enormi: le famiglie del Sud e delle Isole devono accumulare anticipi più alti per rientrare nelle soglie di sostenibilità della rata.

Le peggiori regioni con mutuo:

Le migliori regioni con mutuo:

DATASET REGIONALE

https://sharing-media.com/0cs/e2c-it25-07dataset_regioni.pdf

DATASET PER PROVINCE E CITTÀ METROPOLITANE

https://sharing-media.com/0cs/e2c-it25-07dataset_citta.pdf

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