CASTROLIBERO (CS) – Monta la polemica a Castrolibero per l’ordinanza disposta dal sindaco Orlandino Greco per il periodo estivo (luglio e agosto) che prevede la chiusura di bar, caffé, gelaterie e pasticcerie alle ore 23.00. Per ristoranti, pizzerie e tavole calde, la chiusura si protrae alle ore 1.00.
Una restrizione che si è resa necessaria, secondo quanto riporta la nota amministrativa, in seguito a “lamentele ed esposti che riguardano situazioni di disturbo alla quiete pubblica” da parte dei cittadini residenti. Disturbi “che si avvertono maggiormente nel periodo estivo” e che ha portato ad adottare il provvedimento “al fine di assicurare il rispetto della normativa in materia di inquinamento acustico”. L’ordinanza prevede una sanzione da 50 euro per chi non rispetterà le regole.
La comunità si divide ma la maggior parte dei cittadini, sopratutto i commercianti, vede nella chiusura di tali attività commerciali una penalizzazione per la città e grosso danno economico in piena estate. Una polemica che monta sopratutto tra giovani imprenditori locali con esercizi commerciali di breve nascita. “Il danno economico che subirò sarà importante e nessuno mi risarcirà”, lamenta il titolare di un bar del posto.
“Si tutela tutto tranne le attività commerciali gli schiamazzi notturni non vengono dai locali ma dalla gente incivile, anche con il bar chiuso possono farli ugualmente, ci vuole solo un po’ di buon senso e più controlli”, scrive uno tra i tanti utenti infuriati sui social. E ancora: “è un’esagerazione, Castrolibero si ridurrà a un dormitorio”, “non si favoriscono le attività”. “Il danno economico che subirò sarà importante e nessuno mi risarcirà”, lamenta un esercente del posto
