CALOPEZZATI (CS) – Dopo cinque anni di immobilismo, Calopezzati volta pagina con un progetto concreto per la salvaguardia del suo patrimonio marino. Grazie all’impulso della Giunta regionale guidata da Roberto Occhiuto, sono già stati installati 15 dissuasori marini per contrastare la pesca a strascico e proteggere la Posidonia oceanica, pianta fondamentale per l’ecosistema costiero.
Il progetto, rimasto fermo per anni, ha ricevuto una spinta decisiva grazie alla sinergia con l’Ente Parchi Marini Regionali, coinvolto anche nella realizzazione – tramite fondi PNRR – di campi boe ecocompatibili. A breve saranno operativi nuovi punti di ormeggio sostenibile per le imbarcazioni da diporto, evitando danni ai fondali marini.
Soddisfazione è stata espressa dal Circolo di Fratelli d’Italia “Giuseppe Tatarella”, che ringrazia il Presidente Occhiuto e l’Assessore al Turismo e Ambiente Giovanni Calabrese per l’impegno e l’efficacia nell’attuazione dell’intervento. Calabrese, in particolare, è stato elogiato per aver integrato ambiente, turismo e sostenibilità in un modello operativo che guarda al futuro.
“Ciò che il centrosinistra non è riuscito a fare in cinque anni, il centrodestra lo ha realizzato in meno di tre”, sottolinea FdI. “È solo l’inizio: nelle prossime settimane saranno annunciate ulteriori novità per la comunità di Calopezzati. I fatti parlano più delle parole, e noi continuiamo a lavorare con determinazione e risultati visibili”.

