BONIFATI (CS) – Sulla costa tirrenica Cosentina, a pochi metri dallo stabilimento balneare del “Florida Beach” di Bonifati, si è registrato l’arrivo di un ospite inaspettato ma speciale. Mentre tutto sembrava seguire il consueto ritmo rilassato della stagione estiva, con il silenzio della notte rotto solo dal rumore delle onde del mare e la spiaggia oramai vuota di bagnanti, i gestori del lido sono stati testimoni di evento straordinario: una tartaruga Caretta caretta stava scavando il suo nido proprio accanto allo stabilimento. Con movimenti lenti ma decisi, aveva iniziato a scavare nella sabbia ancora calda del giorno, scegliendo proprio quello come luogo ideale dove deporre le sue uova.
Allertati dai membri dello staff del lido Florida Beach Pietro Mauro e Stefano (che con prontezza hanno protetto tutta la zona), sul posto si sono recati subito i volontari di Legambiente Riviera dei Cedri, già impegnati da settimane nel monitoraggio delle coste per proteggere questi preziosi nidi. I volontari Sergio Arcuri e Giada Rubino hanno atteso – a debita distanza e senza fare rumore – che la tartaruga finisse di deporre le uva.
Il nido, troppo vicino alla battigia, è stato messo in sicurezza e successivamente spostato in un’area più protetta grazie all’intervento della biologa marina Valentina Paduano del WWF e del suo team. All’interno sono state ritrovate ben 74 uova, ora sotto costante sorveglianza. Quello di Bonifati è il quinto nido scoperto quest’anno lungo la costa tirrenica e conferma, ancora una volta, l’importanza di queste spiagge per la riproduzione della “Caretta caretta”. Un segnale forte che lega natura, sensibilità ambientale e turismo responsabile.
Perché la Caretta caretta è così rara e preziosa
La Caretta caretta, o tartaruga marina comune, è una specie affascinante e al tempo stesso vulnerabile. Nonostante il nome possa far pensare il contrario, oggi è considerata a rischio in tutto il bacino del Mediterraneo. La Calabria è una delle regioni con il maggior numero di nidi. La rarità di questo evento sta anche nel comportamento estremamente selettivo della tartaruga nel momento della deposizione: spesso, torna a nidificare proprio dove è nata, anche dopo decenni passati in mare aperto. La presenza di un nido a Bonifati, quindi, racconta una storia lunga e silenziosa di ritorni, rotte migratorie misteriose e fiducia verso un ambiente ritenuto sicuro.
Ma le minacce non mancano: inquinamento da plastica, luci artificiali, attività balneari, pesca intensiva e cambiamenti climatici mettono costantemente a rischio la sopravvivenza delle tartarughe marine. Per questo, ogni nido conta. E ogni intervento di protezione, come quello avvenuto al Lido Florida Beach, fa la differenza.
