DIAMANTE (CS) – Lo attendevano tutti da anni: il ritorno di Gigi D’Agostino, in arte Gigi D’Ag, Il dj e producer torinese, 56 anni, non ha deluso le aspettative dei fans. Il padre della musica dance italiana, dopo un periodo di fermo a causa di una grave malattia da lui annunciata sui social nel 2021, è tornato con nuovi concerti in tutta Italia questa estate, presentandosi in forma smagliante sul palco del Teatro dei Ruderi, a Cirella di Diamante e infiammando l’Alto Tirreno Cosentino. Il ‘Capitano’, appellativo diventato molto popolare tra i suoi fan e nel contesto della sua musica, è stato accolto da un bagno di folla, raccogliendo attorno a sè diverse generazioni.
Il celebre disc jockey si è esibito con diversi suoi pezzi più celebri tra cui Bla Bla Bla, L’Amour Toujours e Another Way. Il live di Gigi D’Agostino ha regalato grande energia e divertimento, essendo capace di far ballare tutti, ma alcuni spettatori – tanti venuti anche da fuori regione – sono rimasti con il desiderio di ascoltare un numero maggiore di brani iconici e intramontabili del suo vasto repertorio. Quella di ieri sera sulla Costa dei Cedri rimane comunque una serata memorabile, carica di grandi emozioni, specialmente per chi è cresciuto sulle note della musica dance tra gli anni ’80 e il 2000.
Gigi D’Agostino – la biografia
Gigi D’Agostino, all’anagrafe Luigino Celestino Di Agostino, è noto per aver creato uno stile musicale unico, definito “Lento Violento” e “Mediterranean progressive”. La sua carriera, iniziata negli anni ’80, lo ha portato a conquistare premi nazionali e internazionali, affermandosi come uno degli artisti più influenti nel panorama musicale mondiale.
Gigi D’Agostino nasce il 17 dicembre 1967 a Torino da una famiglia di origini salernitane. Dopo le prime esperienze come dj alla fine degli anni Ottanta, nel 1994 debutta con il primo singolo in vinile, “The mind’s journey”; successivamente inizia la sua collaborazione con Daniele gas, che dà origine a diversi lavori, come Experiments vol.1, Creative nature vol.1, Creative Natur vol. 1 (remix) e Creative Natura vol. 2. Alla fine del 1996 escono sia il suo primo album, A Jorney into space, sia la compilation Le Voyage ’96, che vende ottomila copie.
Nel 1999, viene realizzato Eurodance Compilation – mixata dallo stesso D’Agostino – che ottiene il disco di platino e fa vincere al dj il premio di Migliore Produttore dell’Anno agli Italian Dance Awards. A fine anno esce il suo nuovo album, L’Amour Toujours, doppia raccolta, ancora una volta conquistatrice del disco di platino.
Nell’ottobre 2000 Gigi ritorna pubblicando “Super”, nato dalla collaborazione con Albertino, che arriva al secondo posto dei singoli più venduti in Italia. Nel dicembre 2001 pubblica la compilation IL Grande Viaggio vol. 1. Dopo due anni di silenzio dovuti a problemi personali, nel 2003 ritorna in radio, ma da conduttore con “Il Programmino di Gigi D’Agostino”, su Radio Italia Network; nello stesso anno, a novembre, esce Silence Ep (Undercostruction 1). Il 2004 è l’anno delle collaborazioni: prima con Molella e i poi con i Datura; escono i seguiti di Undercostruction e a dicembre viene pubblicato il terzo album, L’Amour Toujours II.
A partire dal 2005 nasce un particolare filone della musica di D’Agostino, chiamato “Lento Violento”, basato su velocità ridotte e violenza nei bassi. Inizia poi a produrre molte altre opere: Laboratorio 2, Laboratorio 3, i singoli “Wellfare”, “La Batteria della Mente” e il vinile La Tarantella dell’Orso. Nel 2006 esce il Cd Some Experiments, mentre il 2007 è caratterizzato da ulteriori produzioni in stile lento violento, con l’uscita del doppio cd Lento Violento e Altre Storie, ad aprile. Il 25 luglio 2008, viene pubblicato un nuovo lavoro, Suono Libero, che contiene quaranta brani.

