COSENZA – La procedura di licenziamento avviata lo scorso 13 maggio da Almaviva Contact si è conclusa con un esito negativo: nessuna intesa è stata raggiunta. L’azienda procederà dunque al licenziamento collettivo di 489 dipendenti, distribuiti tra diverse sedi: 27 a Milano, 12 a Roma, 44 a Napoli, 17 a Cosenza, 277 a Palermo e 112 a Catania.
A renderlo noto è la Slc Cgil, che attribuisce la responsabilità della rottura alle posizioni rigide dell’azienda. Almaviva, infatti, ha ribadito fin dall’inizio del confronto la propria indisponibilità a prorogare gli ammortizzatori sociali oltre il 31 luglio, nonostante le nuove disposizioni normative lo rendessero possibile.
Secondo il sindacato, l’azienda ha motivato la sua chiusura lamentando la debolezza dei progetti di riconversione e ricollocamento presentati dalle Regioni Calabria e Sicilia interessate dai tagli.