La Procura della Repubblica di Catanzaro indaga sul decesso di una 55enne avvenuto lunedì scorso nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Pugliese. 
 
CATANZARO – Era stata ricoverata d’urgenza dopo essersi sentita male durante la somministrazione di morfina. La donna, di 55 anni,  da alcuni anni si sottoponeva ad una terapia per alleviare dolori cronici alla schiena e per questa ragione le era stata inserita una pompa sotto cutanea per il rilascio del farmaco. Una procedura che si ripeteva quasi ogni mese. Nello scorso fine settimana, però, qualcosa, non avrebbe funzionato. La donna, infatti, si è sentita male ed è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso. Dopo un esposto presentato dai familiari della donna, oggi la Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità per la morte della 55enne deceduta lunedì scorso nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Pugliese.
 
Domani sul corpo della donna verrà effettuata l’autopsia allo scopo di verificare se il decesso sia imputabile a una dose eccessiva di farmaco o ad altra causa. La Procura ha anche dato incarico a un esperto dell’università di Catanzaro affinché valuti se c’è stato un malfunzionamento della pompa sotto cutanea. Il medico catanzarese specialista nella terapia del dolore che aveva in cura la donna è stato iscritto nel registro degli indagati.

