Chiesto l’utilizzo dell’Esercito nell’ambito di un rafforzamento delle misure di sicurezza dopo i tragici fatti terroristici di ieri a Bruxelles
LAMEZIA TERME – Aumentano le misure di sicurezza nel nostro Paese dopo l’attentato terroristico di ieri a Bruxelles, aumentano soprattutto quelle relative agli aeroporti Italiani a maggiore traffico passeggeri. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha disposto un ulteriore rafforzamento dei dispositivi di controllo, già elevati, con particolare riferimento ai principali scali italiani. Disposto, inoltre, un coordinamento immediato con tutte le forze di sicurezza presenti negli aeroporti e uno scambio informativo con le direzioni aeroportuali e con le società che gestiscono gli scali.
Anche per lo scalo internazionale di Lamezia Terme, dunque, arriva la notizia che è stato chiesto l’utilizzo dell’esercito proprio nell’ambito di un rafforzamento delle misure di sicurezza dopo i fatti di Bruxelles. La decisione è stata presa nel corso di una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, presieduta dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella. Il potenziamento delle misure di sicurezza, in base a quanto emerso dalla seduta si giustifica per il fatto che quello di Lamezia Terme, con i suoi due milioni di passeggeri l’anno, è l’aeroporto più importante della Calabria, con voli in partenza ed in arrivo da tutto il mondo.
