COSENZA – Appello d’amore. I familiari di Giudi Palumbo, la 31enne scomparsa da Cosenza, dalle 19 di domenica,
dopo aver lanciato il loro sos su Facebook, così come attraverso le forze dell’ordine, su tutte la Questura di Cosenza, ritornano ad utilizzare il social per parlare con la loro congiunta. Il messaggio, tenero, carico d’affetto e di comprensione, è di sua sorella Simona. “Giudi, noi vogliamo solo che tu stia bene, se per ritrovare te stessa hai bisogno di staccarti da noi, dall’ambiente e da quello che ti circonda o che ti fa soffrire, per noi va bene. A noi tutti, ripeto, interessa che tu stia bene. L’unica cosa che ti chiediamo è quella di farci sapere come stai. E’ questo ora il nostro desiderio più grande, di tutto il resto ne parleremo quando sarà il momento di farlo”. La decisione di Giudi, 31 anni, capelli biondi, grandi occhi verdi, un tatuaggio sul polso sinistro, a forma di braccialetto, sarebbe maturata, secondo i familiari, come reazione ad una situazione difficile. Due mesi fa, infatti, la 31enne, ha perso il lavoro come collaboratrice cuoca nelle cucine di una nota struttura alberghiera cittadina. Un colpo tremendo, per lei, che, continuano il racconto dei suoi familiari, ha sempre lavorato con passione. Alla perdita del lavoro, purtroppo, s’è aggiunta anche la fine del rapporto sentimentale con il suo ragazzo. Un secondo colpo che ha ulteriormente minato le sue fragilità emotive e psicologiche. “A tutti coloro che potrebbero avere notizie su mia sorella, vi chiedo di darci una mano. Se l’avete vista, se le avete parlato, se l’avete, anche semplicemente, intravista, fatecelo sapere”. Giudi ha portato con se, un borsone con pochi effetti personali dentro. Una telecamere e il telefono cellulare, privo di scheda. La 31enne, secondo la sorella, ha delle amicizie e delle conoscenze nel nord Italia, soprattutto a Vercelli. Potrebbe essere proprio questa una delle sue mete possibili. Sul fronte delle indagini, intanto, i detective della Questura, dopo aver diffuso la foto segnaletica della ragazza, hanno cominciato a visionare le telecamere a circuito chiuso, installate all’interno della stazione ferroviaria di Vaglio Lise, così come quelle che “raccontano” la vita dell’Autostazione. Stasera, intanto, il caso della scomparsa di Giudi Palumbo, sarà affrontato, tra gli appelli urgenti di “Chi l’ha visto?”, condotto da Federica Sciarelli, in onda su Rai Tre
