E’ allarmato il sindaco di Corigliano Calabro, non solo per quello che il suo comune sta affrontando a seguito dell’alluvione, ma anche per l’imminente sbarco di immigrati previsto per domani al porto coriglianese.
CORIGLIANO CALABRO (CS) – “Lo sbarco di domani sarà la ciliegina sulla torta dopo quello che abbiamo subito con l’alluvione. Non abbiamo più soldi da anticipare”. Queste le parole del sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, dopo aver appreso dell’arrivo domani di 250 migranti. “Come Comune – aggiunge – abbiamo risorse minime perché tutto il possibile è stato utilizzato per l’emergenza alluvione. Quindi dico che noi non possiamo garantire più nulla e di questo è a conoscenza la Prefettura ed il Prefetto”. Il sindaco Geraci, stamattina, è stato ospite in diretta su Rlb Radioattiva, per commentare l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, dello stato d’emergenza che prevede fondi per 3,9 milioni di euro, a fronte di spese molto più corpose. E nel corso dell’intervista Geraci, ha parlato anche della mancata attenzione del suo territorio, da parte degli enti preposti, rispetto invece al comune di Rossano.
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