ROCCELLA JONICA (RC) – Il porto di Roccella Jonica, nella Locride continua ad essere teatro di sbarchi e nella notte, a seguito di un’operazione di soccorso in mare compiuta dai militari della Guardia Costiera al largo della costa calabrese, sono arrivate 54 persone di varie nazionalità.
Prima di raggiungere Roccella i profughi, partiti circa una settimana fa dalle coste della Turchia, si trovavano a bordo di una piccola barca a vela in balia del mare mosso e localizzata, dopo alcune richieste di aiuto partite dalla stessa piccola imbarcazione, a circa 25 miglia di distanza dalle coste della Calabria. A coordinare l’operazione di soccorso compiuta dalla Guardia Costiera di Roccella Ionica sono stati i responsabili della sala operativa della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.
Dopo lo sbarco notturno, i profughi sono stati dapprima sottoposti a tampone molecolare da parte del personale specializzato dell’Asp di Reggio e poi muniti di indumenti nuovi e asciutti e viveri di prima necessità.
Successivamente i migranti, su disposizione della Prefettura reggina, sono stati momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata lo scorso anno e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile. Con questo, è salito ad 80 (per un totale di circa 8mila profughi) il numero degli sbarchi nel solo Porto di Roccella Ionica dall’inizio dell’anno.
