COSENZA – Di questo delicato tema si parlerà domani a Mendicino nel corso di in una giornata completamente dedicata, fortemente voluta dall’amministrazione comunale. L’inizio sarà alle 10 con i ragazzi di terza media presso l’Istituto comprensivo e la partecipazione della dirigente scolastica Assunta Morrone, del primo cittadino Antonio Palermo, degli assessori alla Pubblica istruzione e al Welfare, Irma Bucarelli e Margherita Ricci, e con i contributi di Chiara Scazziota, pedagogista del Serd di Cosenza, e degli educatori del Centro di solidarietà “Il delfino”.
La manifestazione proseguirà, poi, alle 17.30 presso il Teatro comunale con il convegno dal titolo “La salute non è un gioco: prevenzione e cura della ludopatia”. Dopo i saluti istituzionali del sindaco e dell’assessore Ricci – promotori, insieme al “Delfino onlus”, dell’importante iniziativa -, e alla presenza del prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella e del questore di Cosenza Michele Maria Spina, relazioneranno i migliori esperti in materia. Interverranno Antonio Tiberi, responsabile dell’Ufficio Welfare comunale; Roberto Calabria, direttore del Serd di Cosenza; Tiziana Scarpelli, commissario capo della Polizia di Stato di Cosenza; Maria Rachelina De Simone, responsabile del servizio Diagnosi e cura del Centro di solidarietà “Il delfino”; Paolo Mancuso, presidente della Fondazione antiusura “Don Carlo de Cardona” – diocesi di Cosenza-Bisignano; e Salvatore Vergara, presidente onorario del Centro di solidarietà “Il delfino”. I lavori saranno coordinati da Chiara Fazio, giornalista del Quotidiano del Sud.
